Ruota panoramica, folla all’inaugurazione 

GIULIANOVA. È stata inaugurata ieri pomeriggio la ruota panoramica in piazza del Mare. Alla cerimonia del taglio del nastro, a cui è seguita la pratica inaugurale della rottura della bottiglia di champagne, erano presenti, oltre al sindaco Jwan Costantini, il presidente della Provincia Diego Di Bonaventura, l’assessore al turismo Marco Di Carlo con il vicesindaco Lidia Albani, il presidente del consiglio comunale Paolo Vasanella, l’assessore Soccorsa Ciliberti, il consigliere Paolo Bonaduce, il presidente dell’Ente Porto Valentino Fabrizio Ferrante. È stata inoltre recitata una preghiera di benedizione dal vice parroco dell’Annunziata don Wilmer Arias. Numerosa la presenza dei cittadini in piazza del Mare, in attesa di vedere la ruota per la prima volta in azione. Un’esplosione di fuochi d’artificio colorati, subito dopo il taglio del nastro, ha inaugurato il primo di giro di ruota con a bordo il sindaco e l’assessore Di Carlo. A seguire, un giro panoramico è stato offerto ai bambini dell’Istituto Castorani e del Bambin Gesù. La ruota, alta 30 metri, è composta da venti cabine e ognuna è omologata per sei passeggeri. La durata del giro è pari a sei minuti e ha un costo di sette euro per gli adulti e cinque per i bambini fino a dieci anni; è gratis sotto ai tre anni.
Ha aperto la cerimonia l’assessore Di Carlo che ha dichiarato: «Questa ruota vuole essere il simbolo della ripartenza. Dall’alto dei suoi 30 metri farà apprezzare a tutti i turisti la bellezza della nostra città». Il sindaco Costantini è intervenuto dicendo: «Una giornata emozionante, dopo mesi difficili torniamo a guardarci in faccia. Candidiamo la nostra città ad essere il punto di riferimento per gli eventi e le manifestazioni di tutta la regione». A margine della conferenza, il presidente Di Bonaventura ha commentato: «Un pizzico di follia genera l’entusiasmo e l’entusiasmo genera il Pil, che in questo momento è fondamentale per le piccole attività. Questo è un esempio concreto che denota un’attenzione particolare per la città».
Stefania Gervasini
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