La lettera di scuse e i soldi restituiti dal ladro

SANT’EGIDIO 

Sant'Egidio: il ladro gli restituisce i soldi, lui li dà in beneficenza

Il bel gesto (con tanto di scuse) dell'autore del furto di 5 anni fa è stato trasformato in donazione da un artigiano

SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA. I 70 euro restituiti da un ladro dopo cinque anni al calzolaio Domenico Lo Cane, titolare della ditta Speedy Service di Paolantonio di Sant’Egidio, sono stati donati in beneficenza dall’artigiano. Il bel gesto dell'autore del furto, che si è voluto far perdonare sotto le feste del reato compiuto anni addietro, chiedendo scusa dell'accaduto in una lettera e lasciandola a Lo Cane sotto la serranda della sua attività insieme a 70 euro dei 100 rubati allora, ha dunque ispirato, a cascata, un’altra buona azione.


«Il denaro fattomi recapitare», afferma Domenico Lo Cane (nella foto), «è un bel gesto anche perché cinque anni fa, quando entrò nel mio locale durante la notte, l'autore dell'azione si accontentò solo dei 100 euro che avevo lasciato in cassa non toccando alcun altro oggetto di valore e non causandomi danni. Nel biglietto c'erano le sue scuse, le ho accettate di cuore e con altrettanto cuore e spontaneità ho deciso di donare tutto ciò che mi è stato restituito ad una Onlus nazionale di Ascoli che si occupa delle donne da operare al seno e dei malati di tumore».(d.l.)

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