MARTINSICURO

Sciopero alla Morgan Carbon: braccia incrociate e picchetto dei lavoratori

La protesta dalle 5 alle 16 davanti ai cancelli del sito produttivo dopo il "no" dell'azienda alle richieste dei sindacati

TERAMO. Sciopero di otto ore, domani (venerdì 1 ottobre) alla Morgan Carbon di Martinsicuro. I lavoratori annunciano il picchetto davanti ai cancelli dalle 5 alle 16 per protestare contro il no dell'azienda alla stabilizzazione dei
contratti a termine e alla richiesta di nuove assunzioni.

Lo sciopero è stato deciso al termine dell'assemblea dei lavoratori e delle lavoratrice ed è stato proclamato questo pomeriggio dalla Rsu dopo l'ultimo confronto con l'azienda, che ha ribadito il no a tutte le richieste. Le richieste vanno dalla stabilizzazione dei contratti a termine al rimborso del costo dei tamponi per il green pass "poiché dispositivo di prevenzione nei luoghi di lavoro".

"Da tempo, a livello generale, come sindacati stiamo provando a porre la questione della progressiva sostituzione dei contratti precari con contratti a tempo indeterminato - sottolinea il segretario della Filctem Cgil Giampiero Dozzi - chiedendo il rispetto del turn over e di non far scendere l'occupazione buona a favore dei contratti di somministrazione. Alla Morgan, per la verità, anche in passato si è fatta contrattazione per la stabilizzazione e si sta proseguendo questo sforzo. Ma al tavolo non si è trovato l'accordo su nessun punto".