Sogesa, continua lo sciopero Rifiuti in strada nel Teramano

L’azienda annuncia il pagamento della mensilità di gennaio, ma i dipendenti continuano la protesta. Raccolta rifiuti a rischio nei comuni di Giulianova, Roseto, Bellante, Mosciano, Morro d’Oro e Notaresco

GIULIANOVA. Continua lo sciopero dei dipendenti Sogesa: non conosce tregua la crisi che riguarda la società (braccio operativo di Cirsu) responsabile della raccolta dei rifiuti nei comuni di Giulianova, Roseto, Bellante, Mosciano, Morro d'Oro e Notaresco. Gli operatori, senza stipendio da settimane, incroceranno le braccia anche domani, nonostante la società abbia annunciato il pagamento della mensilità di gennaio: sarebbero infatti pronti gli assegni per i pagamenti, come preannunciato ieri.

Ma i dipendenti non ci stanno più ad essere pedine di un gioco che si fa sempre più confuso ed incerto. "Gabriele Di Pietro (presidente Sogesa) ha affermato che la società non ha più un soldo", ha affermato un rappresentante della rsu dei lavoratori, "e poi ci ha addirittura colpevolizzato per essere i responsabili dell'emergenza. La situazione è drammatica".

Intanto nel corso della mattinata odierna i sindacati hanno avuto un incontro con il presidente del Cirsu Andrea Ziruolo, il quale ha confermato la presenza di gravi problemi finanziari.

© RIPRODUZIONE RISERVATA