Tensioni nel Pdl giuliese, Lanciotti critica Montebello
7 Giugno 2010
Giulianova, secondo l'imprenditore «noi ex fondatori di Forza Italia siamo emarginati»
GIULIANOVA. L'ex consigliere comunale Romolo Lanciotti, uno dei fondatori locali di Forza Italia negli anni '90, critica la situazione in cui naviga il Pdl giuliese. Lo fa con una e-mail diretta a diversi amici e simpatizzanti, prendendo spunto da un comunicato stampa del partito curato da Luigi Orsini.
L'attacco, anche se il nome non viene mai menzionato esplicitamente, è diretto al consigliere provinciale Flaviano Montebello. «Mi sarebbe piaciuto leggere qualcosa di diverso», dice Lanciotti, «piuttosto che l'annuncio di una trasmissione televisiva. La proposta del nuovo assetto territoriale del partito vede completamente escluso il nostro gruppo formato da ex di Forza Italia. Evidentemente», sottolinea l'imprenditore, «siamo stati individuati come unici responsabili delle innumerevoli sconfitte collezionate dal Pdl nella nostra città».
Lo sfogo di Romolo Lanciotti non si ferma: «Abbiamo perso tutto ciò che c'era da perdere. Qualcuno ci verrà a dire che le scelte sono state dettate, suo malgrado, dal coordinatore provinciale. Il nostro unico grande errore è stato quello di inserire tra noi ed il senatore Paolo Tancredi un uomo/filtro che ha presentato la situazione del Pdl di Giulianova sempre e solo a proprio uso e consumo». Da parte sua, Montebello preferisce non replicare e afferma soltanto: «Il diritto di critica è sacro».
L'attacco, anche se il nome non viene mai menzionato esplicitamente, è diretto al consigliere provinciale Flaviano Montebello. «Mi sarebbe piaciuto leggere qualcosa di diverso», dice Lanciotti, «piuttosto che l'annuncio di una trasmissione televisiva. La proposta del nuovo assetto territoriale del partito vede completamente escluso il nostro gruppo formato da ex di Forza Italia. Evidentemente», sottolinea l'imprenditore, «siamo stati individuati come unici responsabili delle innumerevoli sconfitte collezionate dal Pdl nella nostra città».
Lo sfogo di Romolo Lanciotti non si ferma: «Abbiamo perso tutto ciò che c'era da perdere. Qualcuno ci verrà a dire che le scelte sono state dettate, suo malgrado, dal coordinatore provinciale. Il nostro unico grande errore è stato quello di inserire tra noi ed il senatore Paolo Tancredi un uomo/filtro che ha presentato la situazione del Pdl di Giulianova sempre e solo a proprio uso e consumo». Da parte sua, Montebello preferisce non replicare e afferma soltanto: «Il diritto di critica è sacro».
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