Teramo

Teramo, 54enne pestato brutalmente in casa: preso l’aggressore e portato in carcere

13 Ottobre 2025

Indagini dei carabinieri sulla notte di violenza in città. Teramano ricoverato (ma non è in pericolo di vita), tunisino in prigione con le accuse di lesioni e violazione di domicilio: i due si conoscono

TERAMO. È un’aggressione su cui si allunga l’ombra di questioni legati alla droga quella che si è verificata ai danni di un 54enne teramano. L’uomo è ricoverato all’ospedale Mazzini con vari traumi (non è in pericolo di vita) e l’aggressore, un tunisino in regola con il permesso di soggiorno, è stato arrestato per lesioni aggravate e violazioni di domicilio.

Indagini sono in corso per accertare se al momento dell’aggressione con l’uomo ci fosse un connazionale che potrebbe essere scappato. I fatti si sono verificati nella notte tra sabato e ieri a Villa Gesso, frazione teramana. Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri i due uomini si conoscono e più volte in passato il tunisino è stato ospite dell’alloggio di Villa Gesso.

Alcuni testimoni hanno raccontato di aver visto i due litigare qualche giorno fa in piazza Garibaldi e per questo non si esclude che l’aggressione possa essere stata una sorta di spedizione punitiva.

Sempre secondo la versione fornita dai militare, il tunisino nella tarda serata di sabato sarebbe andato a Villa Gesso, forse in compagnia di un connazionale, e qui dopo aver suonato alla porta del 54enne avrebbe approfittato ad entrare una volta che l’altro ha aperto per poi cercare di chiudere.

Una volta all’interno dell’abitazione sarebbe scoppiata una violenta lite con il 54enne che sarebbe stato preso a calci e pugni e anche colpito in testa con una sedia. A dare l’allarme sono stati i vicini di casa che quando hanno sentito urlare hanno chiamato i carabinieri immediatamente intervenuti sul posto. Il tunisino, dopo l’allarme, si sarebbe allontanato e sarebbe stato successivamente rintracciato e arrestato dai militari. Il ferito, dopo i primi soccorsi da parte degli operatori del 118, è stato trasportato in ospedale e qui ricoverato.

Nel corso della notte i carabinieri hanno raccolto le testimonianze dei vicini e hanno avviato accertamenti per verificare la presenza nella zona di apparecchi di videosorveglianza le cui telecamere potrebbero aver ripreso immagini utili alle indagini.

E nella giornata di ieri i militari hanno nuovamente ascoltato le testimonianze delle persone che nei giorni scorsi erano in piazza Garibaldi e hanno assistito alla lite tra il teramano e il tunisino. Le indagini, inoltre, continuano per accertare la presenza o meno di un connazionale dell’arrestato al momento dell’aggressione avvenuta nell’appartamento di Villa Gesso.

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