Teramo, all’Oasi rubati telefonini e televisori

Di notte i ladri nel supermercato di Piano d’Accio ripuliscono tutti gli espositori di elettronica, bottino da migliaia di euro

TERAMO. Ladri-devastatori al supermercato Oasi di Piano d’Accio, fanno razzia di navigatori e cellulari ma non riescono a scassinare la cassaforte. Nella notte fra sabato e domenica i malviventi si sono introdotti nel locale attorno a mezzanotte e un quarto forzando, secondo una prima ricostruzione, le porte d’emergenza collocate su un lato e non su fronte strada. È scattato l'allarme più volte fino alle 2 e oltre.

Una volta all'interno, i ladri hanno danneggiato l'impianto d'allarme, rompendo tutto quello che hanno trovato tra sensori, microfoni e telecamere. Poi si sono diretti verso il reparto di elettronica e telefonia, da cui hanno portato via cellulari, navigatori, qualche televisore assieme ad altre apparecchiature elettroniche. A giudicare dalla vetrinetta vuota si potrebbe ipotizzare un furto dell’entità di diverse migliaia di euro, anche se al momento non è noto l’esatto valore della refurtiva. I malviventi hanno agito da vandali, non da “professionisti”, rompendo tutto quello che hanno incontrato sulla loro strada, compreso l’impianto antincendio, diverso da quello antintrusione. Ad accorgersi dell’accaduto ieri mattina sono stati alcuni dipendenti che, arrivati al lavoro, hanno trovato le porte d’emergenza forzate e l’area dell’elettronica a soqquadro. Sul posto è giunta prima una pattuglia di agenti della Volante e poi la Scientifica. Si tratterebbe della stessa dinamica messa in atto in altri furti, come quello avvenuto ai Magazzini Gabrielli di Giulianova e in altri esercizi commerciali della provincia: non si esclude che possa trattarsi di una banda che agisce nella zona.

Sembra che i malviventi non fossero dotati degli strumenti necessari per portare avanti un furto mirato, infatti hanno aperto solo vetrinette e armadi facilmente scassinabili, ma non la cassaforte custodita negli uffici, che è rimasta intatta anche dopo essere stata individuata dai ladri. Inoltre, i cellulari conservati nelle vetrinette erano privi di batteria, quindi di valore più basso rispetto alla norma. Insoddisfatti, i malviventi si sono accontentati di qualche migliaia di euro in monetine, trovati in una cassa. Dopo essersi impossessati del bottino, sono fuggiti sfruttando la strada di campagna che passa dietro al supermercato e abbandonando parte della refurtiva, tra cui due televisori da 50 pollici e alcuni telefonini, che sono stati recuperati dal direttore dell’ipermercato. I malviventi non hanno trovato il videoregistratore dell’impianto di videosorveglianza e si spera che le forze dell’ordine possano risalire agli autori del colpo visionando le immagini registrate. Il furto notturno non ha fermato il supermercato che ieri mattina ha accolto normalmente la clientela all'orario di apertura.

Non è la prima volta che l’attività viene presa di mira dai ladri. A febbraio dello scorso anno i malviventi, approfittando del buio, avevano mandato in frantumi una vetrata e avevano trafugato una quarantina di cellulari e tre tablet. Ancora prima, nel novembre 2012, due banditi con il volto coperto avevano distrutto la vetrina con un’ascia rubando anche in quel caso, sempre dal reparto di elettronica, telefonini e Ipad per un valore di circa 15mila euro. (c.d.g.)

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