il fatto

Teramo, farmacista trovata senza vita in casa

Nicoletta Caratti aveva 51 anni. La scoperta fatta da un familiare che nel primo pomeriggio ha provato più volte a chiamarla: s’ipotizza un malore, il pm oggi decide sull’autopsia

TERAMO. A ricordarla per sempre ai familiari e ai suoi tantissimi amici resterà il suo luminoso sorriso. Quello con cui Nicoletta Caratti, 52 anni a novembre, farmacista, comunicava prima ancora che con le parole. Ieri pomeriggio è stata trovata senza vita nella sua abitazione di viale Crispi, stroncata da un arresto cardiorespiratorio ha sancito il referto medico escludendo ogni causa violenta. Probabilmente un improvviso malore: il pm di turno Silvia Scamurra oggi deciderà se disporre l’autopsia o una semplice ispezione cadaverica.

L’allarme è scattato nel primo pomeriggio di ieri quando un familiare, preoccupato dopo averla chiamata più volte sul telefono cellulare senza ottenere risposta, si è recato nella casa dove la donna viveva da sola e qui l’ha trovata nel soggiorno. Ha subito chiamato i soccorsi e in poco tempo sul posto è arrivata l’ambulanza del 118, ma per lei non c’era più nulla da fare.

Nicoletta Caratti, dopo aver frequentato il liceo classico Delfico, aveva studiato scienze farmaceutiche a Bologna. Lavorava in una farmacia di Basciano. «Una persona disponibile con tutti», raccontano, «sempre pronta a dare consigli con grande professionalità e umanità». E c’è chi, un’anziana cliente, ricorda come qualche tempo fa fosse stata così gentile da portarle a casa, dopo l’orario di chiusura, la medicina che lei aveva dimenticato sul bancone.

Grande appassionata di cinema e d’arte, in città era molto conosciuta. Ieri pomeriggio, quando la notizia della sua morte si è diffusa, sui social sono comparsi decine di post per ricordarla. A cominciare dal suo luminoso sorriso.(d.p.)

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