Teramo, nuovo blitz in centro della banda che spacca le vetrine

TERAMO. L’ultima, ma solo in ordine di tempo, è quella di un negozio di scarpe in via Delfico. La vetrina spaccata con un colpo di mazza è l’ennesima di una lunga serie di danneggiamenti messi a segno dai vandali. Forse una stessa banda che nelle ore notturne prende di mira vetrine, in particolare quelle del centro storico. Qualche notte fa la stessa cosa è successa in via d’Annunzio: qualcuno con una mazza ha sferrato un colpo alla vetrina del Caffè Novecento. La notte scorsa stessa cosa per una vetrina del negozio di scarpe Moda Comoda, vetrina che affaccia in via Delfico.

In entrambi i casi indaga la polizia: gli investigatori hanno scartato da subito la pista del tentato furto, privilegiando proprio quella del danneggiamento ad opera di vandali. E un grosso contributo alle indagini potrà arrivare dalle immagini che potrebbero essere state catture da alcuni telecamere della zona. E per questo già nei prossimi giorni saranno visionate. Nell’attesa che gli investigatori riescano a individuare i vandali, i commercianti del centro non nascondono i propri timori anche perchè in tempi di crisi sostenere i costi di una nuova vetrina non è certamente da tutti. «La paura c’è», dice un barista del centro, «la sera chiudiamo l’attività e la mattina quando andiamo ad aprire stiamo sempre con il fiato sospeso per la paura di ritrovarci una vetrina in frantumi».

La stessa cosa dice un’altra commerciante: «Si spera di non essere il prossimo, anche perchè di questi tempi mettere mano al portafogli per rifare la vetrata non è proprio piacevole. Inutile dire che ci vorrebbero più controlli da parte delle forze dell’ordine in particolare nelle ore notturne quando il centro storico è completamente abbandonato a se stesso».

Non è la prima volta che in città si verificano episodi di questo genere, anche se in passato le spaccate sono state finalizzate a mettere a segno dei furti. Cosa che, invece, non sembra essere negli ultimi episodi: ad agire non solo ladri ma vandali armati di mazza con cui prendono di mira le vetrine dei negozi.

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