Teramo, stop ai lavori sul corso per favorire gli acquisti

TERAMO. Un bilancio del “Black friday”, il fine settimana di sconti e orari prolungati nei negozi del centro di Teramo, si potrà fare solo domani. Per ora si può dire che venerdì sera, complice la pioggia, in centro c’è stato quasi il deserto, mentre ieri sera si è visto un po’ più di movimento.

Intanto i commercianti, che oltre alla crisi subiscono il contraccolpo dell’effetto terremoto, incassano la buona notizia che i lavori per la pavimentazione di corso San Giorgio si fermeranno durante il periodo di Natale. A confermarlo è l'assessore comunale al commercio Roberto Canzio sostenendo di aver ricevuto le rassicurazioni del sindaco Maurizio Brucchi in tal senso. Un argomento, quello dei lavori di pavimentazione, che era stato motivo di frizione tra Canzio, schierato in difesa delle ragioni dei commercianti, e l'assessore ai lavori pubblici Franco Fracassa, più ancorato al rispetto del cronoprogramma.

Tuttavia è lo stesso Canzio a smussare le tensioni interne: «Mi dispiace essere stato costretto a snocciolare pubblicamente il confronto con l'assessore Fracassa. In più occasioni ho espresso all'interno della maggioranza le difficoltà che avevo nell'organizzazione delle manifestazioni in centro e non avrei permesso questo sgarbo verso i commercianti penalizzati prima dai lavori e ora dal terremoto. Stoccare più di 5mila mattonelle per il corso significava impiantare un altro cantiere, ecco perché ho voluto alzare l'attenzione sulla necessità di lasciare sereni gli esercenti per il periodo di Natale».

L'assessore ha dichiarato inoltre che quest'anno sarà il Comune a farsi carico delle luminarie natalizie e che prevede di realizzare scenografie luminose particolari per invogliare i teramani a visitare il centro storico. Nella stessa direzione c'è l'ipotesi di riuscire a intercettare artisti di grido per l'allestimento del concerto di Capodanno in piazza.

Intanto, sul problema della crisi dei commercianti teramani, ha preso posizione anche il consigliere di Fratelli d'Italia-An, Raimondo Micheli. «Il momento è drammatico, ma sicuramente l'inerzia di questa amministrazione comunale peggiora le cose. Come se non bastasse il terremoto», prosegue Micheli, «trovo disarmante realizzare un evento interessante come quello dei mercatini di Natale in viale Mazzini dove già ne vengono realizzati altri nel corso dell'anno. Propongo allora di sfruttare le vie del centro storico, oltre a piazza Martiri, trovando una soluzione che integri in due sole occasioni anche il mercato del sabato mattina». «Se non fosse per alcuni esercizi commerciali che si organizzano autonomamente», conclude Micheli, «saremmo praticamente fermi con le festività natalizie alle porte».

Marianna De Troia

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