I controlli eseguiti nelle scuole di Teramo (foto di Luciano Adriani)

CORONAVIRUS

Teramo: via ai controlli nelle scuole, tamponi a 11mila studenti / VIDEO

Primo giorno dei test estesi anche alle superiori, attivate dieci postazioni. E anche il Comune dell'Aquila preannuncia l'iniziativa per il 22 e 23 gennaio

TERAMO. Dieci postazioni e 16 linee dedicate per una popolazione potenziale da sottoporre a tampone circa 11.400 tra studenti (circa 11mila), docenti e personale Ata. Sono i numeri del secondo screening di massa che ha preso il via con i test rapidi nelle scuole, ed esteso per la prima volta anche alle superiori, messo in campo dal Comune di Teramo.

Un'attività che vede coinvolti ancora una volta centinaia di operatori tra medici, infermieri e altre professioni sanitarie, reperiti direttamente dal Comune, come hanno evidenziato il primo cittadino Gianguido D'Alberto e l'assessore alla protezione civile Giovanni Cavallari. Nei tre giorni dedicati alla campagna la mattina è dedicata agli studenti delle superiori (dalle 8,30 alle 14) e il pomeriggio a quelli degli istituti comprensivi (dalle 15 alle 19,30). I tamponi disponibili sono in totale 9.500.

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Pronti, via: il primo giorno dei tamponi nelle scuole di Teramo
Lo screening di massa avviato anche nelle superiori da Comune, Asl e Protezione civile (video di Luciano Adriani)

«Se l'adesione dovesse superare le aspettative e servissero ulteriori test», afferma Cavallari, «la Protezione civile si è già impegnata a fornircene altri. Per quanto riguarda il calendario di screening abbiamo deciso di destinare la mattina alle scuole superiori, che effettuano i test durante l'orario scolastico anche in considerazione dell'alto numero di studenti pendolari, con i ragazzi che oltre alla modulistica fornita dalla Asl devono portare anche l'autorizzazione firmata dai genitori. Il pomeriggio invece è dedicato alle elementari e medie, con i bambini che sono accompagnati dai genitori».

Per ottimizzare le operazioni sono state individuate in totale dieci postazioni, accorpando per ogni postazione diverse scuole in base a un principio di prossimità: nella palestra dei Geometri/Pascal, viene effettuato lo screening per studenti e personale delll'Iss Carlo Forti, Iss Pascal Programmatori e primaria e media Fornaci Cona; nella palestra dell Iss Alessandrini per il Liceo scientifico, l'Iss Marino Alessandrini e la primaria Risorgimento; nella palestra della Molinari per la primaria San Giuseppe e la media Savini, primaria San Berardo, media D'Alessandro, primaria De Jacobis e primaria Noè Lucidi; nella palestra del Di Poppa in via Cona per l'Iss Di Poppa Rozzi; nella palestra del Di Poppa Rozzi a Piano D'Accio per l'Iss Di Poppa Rozzi e per la primaria di Nepezzano: nell'aula magna del Liceo Delfico per il liceo classico, il liceo artistico, il liceo musicale, il liceo scientifico Delfico e il coreutico; nella palestra del liceo Milli per la scuola San Giorgio, Piccola Casa, primaria e media del Convitto e per il liceo Milli; nella palestra della Zippilli per la media Zippilli, la scuola Michelessi il Cpia, il liceo scientifico, la primaria Sarti; nella palestra della scuola Giovanni XXIII San Nicolo per la media Giovanni XXIII e la primaria Serroni e nella palestra della scuola di Villa Vomano per la primaria e la media della stessa frazione.

«Voglio fare tre appelli», aggiunge il sindaco, «uno alla Regione per mettere a sistema i tamponi rapidi nelle scuole, uno alle famiglie e agli studenti per la partecipazione e uno ai colleghi sindaci per effettuare lo screening in tutte le scuole superiori». (al.mar.)

Intanto anche il Comune dell'Aquila ha prannunciato una nuova campagna di screening sulla popolazione scolastica, dedicata agli studenti delle scuole superiori che torneranno in aula dopo aver seguito le lezioni in didattica a distanza dopo le vacanze natalizie. Le date per l'iniziativa sono il 22 e 23 gennaio prossimi anche in funzione dei calendari adottati dai vari istituti per lo svolgimento della Dad e delle attività in presenza per consentire a tutti quelli che rientreranno in classe, secondo le percentuali previste dalla normativa vigente, in piena sicurezza.

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