Un altro camion a fuoco nella ditta Merlini 

Montorio, in fiamme cassone pieno di rifiuti elettrici ed elettronici. Il titolare: «Cause accidentali»

MONTORIO. A distanza di poco più di un mese un altro incendio di camion nella ditta di autotrasporti Merlini di Montorio.
Ieri mattina poco prima delle 7, due squadre dei vigili del fuoco, con cinque automezzi operativi, sono intervenute per l’incendio del cassone di un autoarticolato arrivato da poco in ditta. Le fiamme sono partite dall’interno del cassone che trasportava rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, in sosta nel piazzale dell’impresa. Il cassone è stato avvolto dall’incendio e si è sviluppata un’alta colonna di fumo. I vigili del fuoco hanno lavorato diverse ore, impiegando potenti getti di acqua e di schiuma, per estinguere le fiamme. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri e la polizia locale di Montorio. Mauro Merlini, titolare della Merlini Group insieme al fratello Gianni, esclude la matrice dolosa dell’incendio e ribadisce l’accidentalità dell’accaduto. «Il grosso autoarticolato trasportava materiale elettronico e l’incendio è divampato dal rimorchio, probabilmente da una batteria al litio», dice, «l’autista che lo guidava si è accorto che qualcosa non andava ed è rientrato nel cortile dell’azienda sganciando il rimorchio nel centro del piazzale dove non c’erano altri mezzi. L’incendio ha coinvolto così solo quel rimorchio. Fortunatamente era già giorno ed erano presenti i dipendenti».
Il 23 aprile scorso sempre nell’area esterna alla ditta un violento rogo distrusse nove mezzi pesanti: nel tentativo di spostare altri camion per evitare che fossero coinvolti dalle fiamme, uno dei titolari riportò anche alcune ustioni. Le indagini accertarono la natura accidentale del rogo ed esclusero la matrice dolosa.(d.p.-a.d.f.)
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