Tir sulla statale 16 Adriatica

AUTOSTRADA

A14, tir incolonnati per 9 km. Il Comune di Silvi chiede i danni

Manto stradale danneggiato dal traffico pesante deviato. Il sindaco Scordella: non abbiamo i soldi per la manutenzione

CITTÀ SANT'ANGELO. Ancora Tir incolonnati e nove chilometri di coda, sull'autostrada A14, in direzione Nord, in uscita al casello di Città Sant'Angelo - Pescara Nord a causa dell'interdizione ai mezzi pesanti del tratto compreso tra Pescara Nord e Atri Pineto (Teramo), su disposizione del gip del Tribunale di Avellino. Traffico anche sulla strada statale 16 Adruiatica, tra Città Sant'Angelo (Pescara) e Pineto. Sempre come conseguenza dei provvedimenti dell'autorità giudiziaria, resta chiusa la stazione di Roseto degli Abruzzi (Teramo) in uscita per chi proviene da nord e in entrata per chi è diretto verso Nord. Il casello è bloccato dal 7 dicembre scorso. Monitora la situazione viabilità il Centro operativo autostradale (Coa) di Città Sant'Angelo (Pescara).

Il transito dei tir sulla statale 16 Adriatica ha creato e sta creando danni al manto stradale nel territorio comunale di Silvi (Teramo). Lo ha detto il sindaco del Comune costiero, Andrea Scordella. «Come Comune, siamo nell'impossibilità di gestire, con le risorse economiche che abbiamo, una manutenzione della statale 16 di questo livello, che ha carattere straordinario, e per questo chiederemo i danni. Abbiamo chiesto ad Autostrade l'apertura di una polizza fideiussoria per i danni subiti». Diversi pozzetti della statale Adriatica sono stati danneggiati e nel weekend appena trascorso il Comune di Silvi ha già speso oltre diecimila euro per lavori stradali. Intanto, si attende il pronunciamento del ministero Infrastrutture e Trasporti e dell'Autorità giudiziaria sull'eventuale riapertura dell'A14 al traffico pesante nel tratto attualmente interdetto, tra i caselli Città Sant'Angelo-Pescara Nord e Atri-Pineto.