Il capriolo salvato a Fossacesia

Abruzzo, due caprioli salvati a Pasqua

Le operazioni di soccorso portate a termine grazie a volontari di Molina Aterno e della Protezione civile a Fossacesia

PESCARA. A Pasqua in Abruzzo è tempo di caprioli. Sono due gli esemplari salvati in due distinte operazioni portate a termine da volontari e Protezione civile.

Il primo caso si è verificato nel comune aquilano di Molina Aterno, nel parco regionale Sirente Velino. A raccontarlo è il consigliere comunale Mauro Nardella accompagnato dalle foto. In sostanza un gruppo di ragazzi ha salvato un cucciolo di capriolo rimasto intrappolato in un recinto.

Il capriolo liberato a Molina Aterno

"Il gesto fatto dal ventunenne abruzzese Mattia e dai suoi amici e compaesani di Molina Aterno nel salvare un cucciolo di capriolo non può che mettere tutti d'accordo", scrive Nardella che comincia a raccontare: "Mattia e i suoi amici stavano percorrendo la strada che da Molina porta ad una splendida località del posto denominata "Fonte Chivignano" quando sono stati catturati da un lamento di un animale. Il tempo di rendersi conto di che cosa si trattasse ed ecco che un cucciolo di capriolo viene visto intrappolato in un terreno recintato e dal quale non riusciva a venirne fuori". Il capriolo è stato subito ribattezzato " Bambi" ed è tornato in libertà. "Ai ragazzi va il plauso per aver saputo dimostrare che in un mondo così malevolmente antropizzato resiste ancora la voglia di mettersi a disposizione quando a dover essere rilanciato in positivo è proprio quell'organo più malmesso: il cuore umano", osserva il consigliere comunale.

L'altra operazione di salvataggio nella giornata dei caprioli è stata portata a termine a Fossacesia, nel Chietino nel giorno di Pasqua. Qui S.M., giovane di Vasto, l'ha trovato sulla Statale a nord di Torino di Sangro, era stato investito e perdeva sangue. Il giovane, insieme ad una donna di Lanciano ha chiamato la Protezione civile. Poco dopo sul posto sono arrivati i volontari del gruppo Madonna dell'Assunta di Casalbordino. Il capriolo ha ricevuto le prime cure sul posto. Subito dopo l'animale è stato affidato ai volontari della Protezione civile di Vasto diretti da Eustachio Frangione. Dal momento che il Centro recupero fauna selvatica di Pescara ieri era chiuso per le festività pasquali, la Protezione civile ha chiesto aiuto al veterinario della Asl di Vasto , Massimo Genovesi.  Il veterinario ha quindi raggiunto il luogo dove si trovava l'animale ferito ed ha prestato al capriolo le cure del caso. Subito dopo pranzo la stessa protezione civile ha diffuso notizie rincuoranti.