Abusa dell'ex fidanzata, 29enne aquilano in manette

Un giovane aquilano è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale aggravata ai danni della sua ex fidanzata. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo avrebbe violentato la ragazza in un parcheggio dopo averla minacciata con un coltello

L'AQUILA. Per riconquistare la donna che l'aveva lasciato ha tentato di tutto,. Quando lei lo ha respinto per l'ennesima volta, un 29enne aquilano non ha esitato a costringerla a salire in macchina. Dietro la minaccia di un coltello ha abusato di lei sessualmente. La ragazza, una 21enne, ha avvertito i carabinieri e per il suo ex è scattato l'arresto per violenza sessuale aggravata.

L'episodio si è verificato ieri sera all'Aquila in un grande parcheggio isolato della città. Subito dopo aver consumato la violenza, il giovane ha abbandonato la ragazza in una strada isolata di Paganica facendo perdere le proprie tracce.

La donna si è rivolta al gestore di un bar che ha immediatamente interessato due carabinieri fuori servizio che stavano consumando un caffé. I due militari hanno subìto informando il comandante della Compagnia, il capitano Marcello D’Alesio, che ha fatto scattare le indagini del caso.

L'ufficiale con la collaborazione del comandante del Norm, tenente Federica De Leonardis, e dei militari dello stesso nucleo e della stazione dell'Aquila, nel giro di qualche ora è riuscito a far luce sull’intera vicenda e a raccogliere prove a carico del 29enne che, dopo attente ricerche, è stato rintracciato e catturato nella sua abitazione mentre la ragazza è stata trasportata all’ospedale San Salvatore.

Ora il giovane dovrà rispondere di violenza sessuale aggravata. L'Arma dei carabinieri, ha a disposizione personale femminile che si interessa proprio di questi casi così delicati, poiché è stato riscontrato che in effetti una donna che ha subìto violenza, in genere, tende ad aprirsi di più quando si rapporta con un’altra donna.