Censimento-bis, gli uffici aperti a partire da domani

Alla luce della nuova ordinanza, il Comune dovrà infatti valutare chi ha ancora diritto ai sussidi post-sisma. Da oggi, sul sito Internet www.comune.laquila.it, disponibili i moduli per l’autocertificazione

L’AQUILA. Conto alla rovescia cominciato per il nuovo censimento che chiama in causa qualcosa come trentamila persone ancora in albergo oppure in autonoma sistemazione. Alla luce della nuova ordinanza, la 3870 del 21 aprile, il Comune chiede conto, a chi non è rientrato in casa sua, per valutare chi ha ancora diritto ai sussidi post-sisma. Il Comune ha annunciato che, da oggi, sul sito Internet www.comune.laquila.it, saranno disponibili i moduli per l’autocertificazione.

I MODULI.
La modulistica sul contributo di autonoma sistemazione può essere ritirata all’Urp della Scuola della Finanza e al Servizio assistenza alla popolazione del Comune, in via Rocco Carabba 6. Questi uffici, per la consegna delle autodichiarazioni sull’autonoma sistemazione, saranno aperti da domani, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17 e il sabato dalle 9 alle 13. I modelli potranno essere inviati anche per raccomandata. I moduli per la permanenza in albergo saranno portati anche negli hotel della costa e potranno essere inviati per posta alla Sge, Scuola della Finanza di Coppito, o depositati all’Urp nella stessa scuola, tutti i giorni (10-16) e il sabato (10-14).

CHI RIGUARDA.
Per continuare ad avere i benefìci bisogna dichiarare: 1) l’indisponibilità di un alloggio idoneo - di proprietà di un qualsiasi componente del nucleo - nel territorio della provincia in cui si dimora attualmente; 2) per il Comune dell’Aquila, l’indisponibilità di un alloggio anche nei Comuni dell’ambito di mobilità urbana. Chi non fa l’autocertificazione perde i benefìci.

AUTONOMI.
Proteste da Rocca di Mezzo per i ritardi con cui viene erogato il contributo di autonoma sistemazione. Un residente nel Comune dell’Altopiano delle Rocche riferisce che «i contributi sono fermi a giugno 2009. Da accertamenti svolti alla Protezione civile a Roma ci siamo sentiti dire che il Comune avrebbe consegnato in ritardo gli elenchi dei beneficiari».

ASSISTENZA MEDICA.
Il segretario della Cgil L’Aquila Umberto Trasatti interviene sulla sospensione del servizio di guardia medica per gli aquilani che risiedono sulla costa. «Decisione incomprensibile quella presa dalla Regione. Non solo Chiodi lascia senza assistenza gli anziani, molto numerosi tra gli aquilani che sono dovuti restare sul litorale, ma lo fa senza neppure preoccuparsi delle esigenze mediche e di assistenza degli sfollati, ospiti loro malgrado in zone dove l’apertura delle guardie mediche estive avverrà tra circa un mese e mezzo, dal 15 giugno. La Cgil», conclude Trasatti, «chiede al presidente Chiodi di riattivare immediatamente il servizio, che non può unicamente limitarsi alle strutture ospedaliere nelle zone dove gli sfollati sono ancora ospitati».

RICOSTRUZIONE.
Il servizio Emergenza e ricostruzione del Comune ricorda agli istituti di credito interessati che «è opportuno procedere alla liquidazione dei contributi per la riparazione solo dopo aver verificato che è stato acquisito il visto del servizio medesimo sulla documentazione relativa alla contabilità dei lavori. La struttura di Emergenza e ricostruzione è situata all’interno della scuola della Guardia di Finanza di Coppito, palazzina B1, hotel Olbia Sassari.