Come cambia il piano dei vaccini in Abruzzo

Approvato il nuovo calendario regionale, l'elenco degli antivirus gratuiti. Rinviate le scadenze per i bambini già iscritti nelle scuole

PESCARA. Gratis i vaccini contro il meningococco B e C, il rotavirus, il papilloma virus esteso anche agli uomini, e il tetravalente (morbillo, parotite, rosolia, varicella). Il vaccino contro l'epatite B non è più obbligatori. Sono alcune delle misure contenute nel piano vaccinale approvato dalla giunta regionale e in adeguamento alla normativa nazionale. Il piano comprende il nuovo calendario vaccinale della regione Abruzzo 2017-2019, approvato su proposta dell'assessore alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci, e che va a sostituire integralmente quello in vigore dal 2012. Il provvedimento fa l'elenco dei vaccini offerti gratuitamente dal Servizio sanitario regionale, in modo da recepire le disposizioni stabilite dalla normativa nazionale. Sono obbligatorie e gratuite, per i minori di età compresa tra 0 e 16 anni (oltre che per i minori stranieri non accompagnati) le vaccinazioni antipoliomelitica, antidifterica, antitetanica, contro l'epatite b, antipertosse, anti Haemophilus influenzae tipo B, antimorbillo, antirosolia, antiparotite e antivaricella. Nella delibera viene anche stabilito che tutti coloro che acquisiscono il diritto a una vaccinazione offerta gratuitamente, mantengono lo stesso fino al compimento del 18esimo anno di età. Per quanto riguarda i vaccini obbligatori per l'iscrizione nelle scuole (legge 119 del 31 luglio 2017), la giunta ha deciso di rinviare la definizione delle procedure, e quiindi le scadenze, per tutti quei bambini che frequentano le lezioni e che devono essere vaccinati.