ABRUZZO / L'EPIDEMIA

Coronavirus, risultati dei test in ritardo a Chieti. Verì: ancora per poco

Molti tamponi effettuati dal 20 marzo scorso sono ancora senza esito. Tra qualche giorno l'ospedale teatino sarà abilitato a elaborare gli esiti delle analisi

CHIETI. Gravi ritardi nella comunicazione dei risultati relativi ai test di positività al Covid-19 si segnalano all'ospedale di Chieti, che sulla base delle procedure è tenuto a inviare i tamponi ai laboratori della struttura di riferimento regionale per l'emergenza coronavirus, l'ospedale di Pescara, dove vengono materialmente compiute le analisi. Sono 73 i tamponi già effettuati a Chieti, tra il 20 marzo e il 2 aprile, che sono ancora in attesa della comunicazione dei risultati. Molti i test fermi da 10-15 giorni. Sulla base di quanto riferito da fonti sanitarie ciò sta comportando serie difficoltà nella gestione dei trattamenti ai quali sottoporre i pazienti, perché senza la certezza della diagnosi non è possibile provvedere alla somministrazione dei farmaci necessari a contrastare il virus. All'ospedale di Chieti, complessivamente, sono attualmente ricoverati 135 pazienti Covid.

L'assessore Verì: "Tra qualche giorno i test si potranno fare anche a Chieti". «Qualche ritardo ci può essere, Chieti si sta attrezzando per fare i tamponi ed è in prova, ma non è in grado di fare i test. I tamponi arrivano a Pescara che mette dei criteri di priorità, specialmente per i pazienti che presentano sintomi gravi. Ora so che a Chieti hanno effettuato centinaia di tamponi al personale, quindi ci può stare qualche ritardo sui risultati. Ma fra qualche giorno i test si potranno fare anche a Chieti, quindi credo che il problema sarà risolto». È quanto dichiara all'Ansa l'assessore alla Salute, Nicoletta Verì, su quanto riportato da ambienti sanitari teatini. La situazione dei tamponi quindi è definita sotto controllo. «Capisco ci possa essere dell'allarmismo, anche se... comunque noi seguiamo le linee guida del ministero della Salute, e a Pescara stiamo procedendo rapidi con la macchina che fa i test velocemente» prosegue la Verì, «certo, manca qualcosa, ma in linea con resto del paese».