Da Blasioli (Pd) una risoluzione sulle iniziative a sostegno delle edicole

7 Agosto 2025

Sulla scia di un progetto di legge all'esame del consiglio regionale, sta maturando sempre più l'idea di portare agevolazioni ai giornalai

L’AQUILA. Una risoluzione è stata presentata già da tempo dal consigliere regionale Pd Antonio Blasioli sulle iniziative urgenti a sostegno delle edicole. Blasioli, che è anche vicepresidente del consiglio, spiega: «Bisogna avviare tempestivamente un monitoraggio sull’intero territorio regionale per ottenere un quadro aggiornato della situazione delle edicole, al fine di identificare le criticità e le zone maggiormente a rischio di chiusura».

«Serve una cabina di regia con la partecipazione dei Comuni abruzzesi, degli edicolanti, degli editori, dei distributori e delle associazioni di categoria», prosegue Blasioli, «per identificare misure concrete, come quella di applicare per la categoria uno sconto sulle tasse come l’occupazione di suolo pubblico». Anche perché «le edicole sono soggette alle stesse regole sulla cosiddetta Direttiva Bolkestein degli stabilimenti balneari, il che rappresenta un ulteriore elemento di complessità per la loro gestione e sostenibilità economica».

Blasioli conclude affermando la necessità di introdurre «un sistema di incentivi fiscali regionali e comunali affinché queste attività possano essere più sostenibili economicamente. In questo senso, un esempio è il modello “Tax credit”, cioè lo sconto sulle tasse come l’occupazione di suolo pubblico o quella sui rifiuti».

Sulla scia di un progetto di legge all'esame del consiglio regionale, sta maturando sempre più l'idea di portare agevolazioni ai giornalai sull'onda delle richieste, delle necessità e delle urgenze reclamate dagli stessi esercenti, che negli articoli del Centro avevano manifestato l'esigenza di azzerare la tassa di occupazione del suolo pubblico per poter tirare avanti con maggiore serenità. Un passo concreto, insomma. I consiglieri regionali Carla Mannetti, Marianna Scoccia e Vincenzo D’Incecco sono i firmatari di un progetto di legge regionale recante “Disposizioni per la valorizzazione e la modernizzazione delle edicole. Modifiche alla l.r. 23 /2018 (Testo unico del Commercio)”.

Come si legge nel documento, “la Regione riconosce il ruolo svolto dai punti vendita “esclusivi” di stampa quotidiana e periodica, noti comunemente come “edicole”, quali presidi culturali e sociali essenziali per il diritto all’informazione e per la promozione della cultura locale. Per le finalità di cui al comma 1, la Regione promuove l’apertura di nuove edicole, in particolare, nelle aree interne e nei piccoli Comuni del territorio regionale, nonché il mantenimento, la modernizzazione e lo sviluppo tecnologico delle edicole esistenti sul territorio regionale anche al fine di consentire alle stesse il potenziamento e l’integrazione dei servizi svolti”.

I punti vendita esclusivi “possono destinare una parte della superficie di vendita alla erogazione di servizi di interesse pubblico, ivi inclusi quelli inerenti l'informazione e l'accoglienza turistica e i servizi di hub per consegne locali, alla commercializzazione di prodotti diversi da quelli editoriali, quali pastigliaggi confezionati, prodotti alimentari confezionati non deperibili che non necessitino di particolari trattamenti di conservazione ivi incluse le bevande pre-confezionate e pre-imbottigliate, anche attraverso distributori automatici e prodotti del settore non alimentare, purché l'attività prevalente rimanga quella della vendita di quotidiani e periodici”.

In ragione del ruolo svolto dalle edicole, la Regione favorisce "l’apertura di nuove edicole, in particolare nelle aree interne e nei piccoli Comuni, e il rilancio delle edicole esistenti sul territorio regionale allo scopo di innovare il servizio tradizionalmente offerto e ampliare gli interessi e le occasioni che conducono alla frequentazione delle stesse da parte del pubblico". La Regione favorisce altresì "progetti di innovazione, anche tecnologica, e iniziative di trasformazione dei punti vendita esclusivi in centri polifunzionali di servizi a favore, tra gli altri, delle amministrazioni territoriali, delle aziende sanitarie locali, delle aziende di trasporto pubblico e degli enti di promozione turistica".

Viene istituito un Fondo regionale per la valorizzazione e per la modernizzazione delle edicole finalizzato, al sostegno da parte della Regione, di vari interventi: a) incentivazione all’apertura di nuove edicole, in particolare nelle aree interne e nei piccoli Comuni, anche sotto forma di supporto tecnico e formativo; b) concessione di contributi per la realizzazione di progetti volti al miglioramento, alla riqualificazione, all'innovazione, anche tecnologica e all’integrazione dei servizi offerti dalle edicole aventi sede operativa nella Regione; c) sostegno all’aggiornamento e alla formazione professionale; d) promozione di reti d'impresa tra le edicole; e) promozione della lettura e di sostegno all’accesso alle edicole attraverso iniziative volte a favorire l'acquisto di prodotti editoriali quotidiani e periodici presso i punti vendita.

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