Dopo la “fiesta” l’Abruzzo va in cerca d’affari: «La Spagna è un’occasione»

A Madrid si mira agli investimenti con le aziende: «Così allarghiamo i nostri mercati». Per il professore Mauro «è una buona vetrina per rafforzare la competitività e aumentare la produzione»
MADRID. Abruzzo in affari: sei mesi di eventi, cibo, letteratura e territorio che si traducono in un giro di investimenti e nuove imprese nel Paese iberico. Oltre a trattare per un nuovo volo diretto Pescara-Madrid, il cartellone “Radici e rotte” – entrato nel vivo lunedì scorso con la festa in Ambasciata – punta soprattutto a valutare le ricadute economiche «che si vedranno già tra qualche mese», anticipa il professore di Politica Economica dell’università d’Annunzio Giuseppe Mauro, arrivato a Madrid insieme alla delegazione abruzzese. Turismo dall’Abruzzo a Madrid e viceversa, ma anche imprenditori e piccole e medie aziende abruzzesi che allargano i loro confini e investono in Spagna. Capofila è stata l’azienda teramana Polyplast, uno dei maggiori sponsor dell’evento a Madrid, che da quattro anni ha sede nella capitale spagnola. È più recente, invece, l’arrivo della catena Acqua & Sapone, un altro degli sponsor scelti da Casa Abruzzo per finanziare il cartellone.
«È una grande opportunità per il mondo imprenditoriale della regione», sottolinea il prof che dal 6 ottobre terrà a Madrid tre giorni di incontri per supportare il confronto tra aziende abruzzesi e spagnole, offrire strategie comuni nei segmenti economici più rilevanti, promuovere il tema dell’internazionalizzazione e creare occasioni di B2B. Per il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, tornato ieri sera a Pescara con il vicepresidente di giunta Emanuele Imprudente, «la missione istituzionale del Consiglio regionale d’Abruzzo a Madrid ha rappresentato un tassello fondamentale in un percorso più ampio», commenta, «rafforzare la proiezione internazionale dell’Abruzzo, creare nuove connessioni e generare opportunità concrete per cittadini, studenti, imprese e turisti».
«Si potrà aprire una interessante vetrina sulla possibilità di allargare i mercati di riferimento, di rafforzare la competitività, di aumentare la produzione». Questi potenziali benefici di un’azienda abruzzese che guarda il mercato spagnolo. Secondo il professore Mauro, «l’Abruzzo potrebbe a sua volta godere di una maggiore crescita in termini di Pil e di occupazione, con risvolti positivi in tutti i tre segmenti che compongono la domanda aggregata», analizza il docente, «l’Abruzzo ha una forte vocazione esportatrice, è una regione aperta che si confronta per qualità e prezzo sui mercati internazionali. Il rapporto esportazioni-Pil è piuttosto elevato, tende a raggiungere il 27-28 per cento ed è quasi il doppio della media del Mezzogiorno».
Ma non solo, perché, come più volte ha sottolineato l’ambasciatore italiano in Spagna Giuseppe Buccino Grimaldi «la Spagna è il quarto Paese di destinazione dei prodotti abruzzesi dopo Stati Uniti, Germania e Regno Unito». Ad ottobre, ad ascoltare le testimonianze e le caratteristiche operative delle imprese abruzzesi ci saranno il Consolato, la Camera di commercio italiana a Madrid presieduta da Marco Pizzi e una folta rappresentanza di imprenditori spagnoli, operatori commerciali e addetti alla distribuzione. «Sono tutti potenziali affari che si potranno sviluppare e creare collegamenti con l’Abruzzo. È una buona occasione per intensificare gli scambi a vantaggio delle imprese abruzzesi e spagnole. In un mondo dove prevalgono orizzonti di incertezza e insicurezza iniziative di questa portata di non trascurabile entità e di prospettiva», consiglia Mauro.
La politica abruzzese è tornata a casa dopo una trasferta di tre giorni a Madrid: una lunga serie di incontri istituzionali e appuntamenti con le autorità spagnole serviti anche per fare più grande l’aeroporto di Pescara. Alla festa di lunedì sera, tra le presenze c’era anche Claudia Ciccotti della Saga. Dopo la partenza del volo diretto per Valencia ieri, la politica mira ad una tratta verso Madrid «per un Abruzzo che guarda lontano. E sa dove vuole arrivare», sottolinea il presidente Sospiri. Abruzzo Airport ha svolto un’analisi di mercato sulla tratta Pescara-Madrid valutando la potenzialità della rotta. In 17 pagine, la società analizza la domanda, l’offerta, il contesto e la fattibilità economica del progetto. «La rotta Pescara-Madrid presenta un’interessante opportunità di collegamento diretto tra due territori con potenziale turistico e relazioni consolidate», dice la società, «con una strategia di marketing adeguata, il collegamento potrebbe raggiungere la sostenibilità economica già entro i primi 18-24 mesi dall’avvio».
Secondo i dati Istat, in Spagna ci sono 13mila abruzzesi (censiti all’Aire). «Un insediamento stabile e radicato è supportato da strutture associative come “Casa Abruzzo” a Madrid, che rappresentano un punto di riferimento per il mantenimento delle tradizioni culturali, per la promozione della lingua italiana e per la creazione di un network sociale che stimola anche gli scambi turistici e culturali con la regione d’origine», dice la società. In Abruzzo, invece, sono 396 i cittadini spagnoli residenti.
Nel 2024 sono arrivati 5.782 spagnoli (+16.7% rispetto al 2023) e la Comunità di Madrid ha registrato 430.183 turisti italiani (+7.9% rispetto al 2023). Questa la fotografia del mercato europeo del trasporto aereo che sottolinea «una dinamica di consolidamento della domanda turistica in entrata verso l’Italia», sottolinea Abruzzo Airport. Per il presidente Sospiri, «questi dati si inseriscono nel quadro di una strategia regionale che punta con determinazione a rendere l’aeroporto d’Abruzzo sempre più centrale, moderno e competitivo», commenta, «anche a Maggio si registra un +11,85% di passeggeri rispetto al 2024».
Un volo diretto a Madrid è di supporto anche per la formazione dei giovani. «Le università abruzzesi trattengono da anni i rapporti di cooperazione con numerosi atenei spagnoli», analizza la società, «la Spagna è tra le destinazioni più scelte dagli studenti abruzzesi. Parallelamente, anche l'Abruzzo accoglie studenti Erasmus provenienti dalla Spagna. A queste opportunità si aggiungono anche iniziative scolastiche Erasmus+ rivolte a studenti delle scuole superiori». A “fiesta” finita, gli appuntamenti del cartellone abruzzese a Madrid proseguono. Per l’Abruzzo, ora, è tempo di guardare oltre i suoi confini.
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