Fisco evaso per oltre 5 milioni condannato l’imprenditore Maio

Un anno e 4 mesi al presidente onorario del Lanciano calcio. Fisco raggirato per 5,5 milioni

LANCIANO. Violazione delle leggi fiscali dal 2002 al 2005 per circa 5 milioni e mezzo di euro. E’ la contestazione che ha portato il giudice per le udienze preliminari del tribunale di Lanciano a condannare l’imprenditore frentano Franco Maio a 1 anno e 4 mesi di reclusione, pena sospesa, con il ricorso al rito abbreviato.

Con Maio, 58 anni, originario di Castel Frentano, è stata condannata alla stessa pena Rita Silvestri, 46 anni, anche lei del centro frentano: entrambi erano indagati come amministratori della Bleu srl, una delle aziende del gruppo di Franco Maio, dal 2008 presidente onorario della Virtus Lanciano, squadra che milita nel campionato di calcio di Prima divisione sotto la presidenza della figlia Valentina e del vicepresidente Guglielmo. E’ dal 2008 che la famiglia Maio ha rilevato la squadra di calcio.

Secondo il capo di imputazione il periodo delle presunte violazioni fiscali si sarebbe consumato nel quadriennio tra il 2002 e il 2005, fatta eccezione per il 2003. Ai due amministratori è stata contestata l’emissione di fatture per operazioni inesistenti con tanto di indicazione di passivi fittizi legati ad altre ricevute fiscali nate dalle ditte consociate. In particolare nel 2002 sono contestate le evasioni dell’Iva (imposta sul valore aggiunto) per 1.660.000 euro, pari a 9.960.000 di fatturato, dell’Iperg (imposta sul reddito delle persone giuridiche) per 1.397.000 euro, dell’Irap (imposta regionale sulle attività produttive) per 173mila euro. Nel 2004 le somme contestate sono le seguenti: Iva per 370mila euro su un fatturato di 4.980.000 euro, Irpeg per 629.000 euro e Irap per 78mila euro. Nel 2005: Iva per 1.200.000 euro per 7.200.000 euro di fatturato.

Nel’inchiesta il ministero dell’Economia, tramite il settore delle finanze, era parte offesa, ma non risulta applicato il risarcimento dei danni, forse perché nel frattempo le somme sono state recuperate dallo Stato o è stata avviata la procedura per la restituzione. Maio e la Silvestri sono stati condannati dal Gup, Massimo Canosa, anche ad alcune interdizioni per un anno perché nella loro attività imprenditoriale avevano contratti con le pubbliche amministrazioni.
La Bleu srl, fondata nel 1989, lavora nel campo dei servizi e delle tecnologie per l’ambiente, in particolare nel settore della progettazione, realizzazione e gestione di impianti per lo smaltimento dei rifiuti e nel recupero del rischio ambientale. La ditta ha il centro direzionale nella zona industriale di Lanciano, mentre l’ufficio tecnico è nella zona industriale della Val di Sangro. La società gestisce dal 1997 una discarica per rifiuti speciali a Canosa di Puglia, in provincia di Bari, ed è un punto di riferimento nell’attivazione dei procedimenti di controllo della qualità della gestione ambientale. Del gruppo Maio fa parte anche la Maio Guglielmo srl, fondata qualche tempo prima della Bleu srl e che ha una vasta esperienza nel settore dei rifiuti.

(cr.la.)

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