Crolla il mercato dell’auto, Stellantis fa -32,9% a giugno. Imparato: «Sbrigarsi o fabbriche a rischio»

Il gruppo Stellantis (ex Fiat) ha venduto a giugno in Italia - secondo le elaborazioni Dataforce - 32.437 auto, il 32,9% in meno dello stesso mese dell'anno scorso. L’allarme di Jean Philippe Imparato, responsabile Europa di Stellantis
Il mercato italiano dell'auto crolla a giugno. Le immatricolazioni sono state 132.191 auto, il 17,44% in meno dello stesso mese del 2024. Bisogna però tenere conto, come mette in evidenza il Centro Studi Pomotor, che a giugno dell'anno scorso sono stati applicati gli incentivi con l'Ecobonus destinato alle vetture full electric andato esaurito nell'arco di un solo giorno. “Al netto di questo effetto, il dato di giugno 2024 sarebbe stato assai vicino a quello che si è registrato nel mese scorso", spiega il presidente Gian Primo Quagliano. Da inizio anno sono state vendute 854.690 auto, con una flessione del 3,58% sullo stesso periodo del 2024.
Registra un calo pesante Stellantis che a giugno ha immatricolato 32.437 vetture, il 32,9% in meno dello stesso mese dell'anno scorso. La quota di mercato è pari al 24,5% contro il 30,1% di un anno fa. "Servono decisioni urgenti per l'industria dell'auto, altrimenti le conseguenze potrebbero essere devastanti. Se le cose non cambiano, dovremo prendere decisioni toste. I rischi per l'occupazione sono forti", avverte Jean Philippe Imparato, responsabile Europa di Stellantis, intervenuto agli Stati Generali dell'energia di Forza Italia alla Camera.
Imparato parla anche di Maserati, brand di cui più volte è stata ipotizzata la cessione. "La nostra intenzione è di non mollare. Mi piacerebbe che Alfa Romeo e Maserati lavorassero di più insieme come in passato" sottolinea il manager. "Attendiamo che Filosa convochi un tavolo con le organizzazioni sindacali, penso sia necessario anche che il Governo e le Regioni interessate intervengano sugli investimenti, nel momento in cui c'è un piano industriale", afferma il segretario generale della Fiom, Michele de Palma.
Tra i brand Stellantis Alfa Romeo continua a crescere e consolida una quota di mercato intorno al 2%, Jeep Avenger è il suv più venduto in Italia. Mg è la casa cinese che vende di più con una quota di mercato del 3%, mentre Byd raggiunge l'1,7% e registra un +12,8% di vendite rispetto al mese precedente. Tesla perde oltre il 60% nel mese e il 36% da inizio anno. L'Anfia mette in evidenza il calo delle quote di diesel (10,2% nel cumulato 2025 contro 14,5% nello stesso periodo del 2024) e benzina (26,1% contro 30,5%), a fronte di un aumento di quota sia delle auto ricaricabili (10,5% contro 7,2%), sia delle auto mild e full hybrid (44,2% contro 38,7%). Si aspettano ancor ai nuovi incentivi per i veicoli a zero emissioni previsti dal Mase, con una dotazione pari a circa 600 milioni di euro, grazie alla rimodulazione di risorse finanziarie del Pnrr destinate in origine all'installazione di colonnine di ricarica elettrica.