la fiera

A Chieti i modellini più belli d’Abruzzo

Si conclude domenica 16 ottobre la sesta edizione del "Model Touring". Un trenino con 35 metri di rotaie, aerei e auto d’epoca e tante altre meraviglie esposte nei saloni dell’ex Foro Boario

CHIETI. Dal legno lavorato con grande maestria artigianale agli ultimi ritrovati della tecnologia. Il modellismo con tutte le sue ramificazioni è in mostra nella due giorni di ieri e oggi nello spazio espositivo della Camera di commercio al Foro Boario grazie alla sesta edizione del Model Touring, fiera di modellismo a cura dell’associazione Archimede Italia presieduta da Piero D’Andrea. Dai droni ai trenini che si muovono su mini binari di 35 metri, dalle gare per bambini con le costruzioni Lego a quelle per le auto a scoppio, alla sezione dedicata alle auto d’epoca, la fiera, con i suoi 200 espositori, non ha mancato di stupire. Ad inaugurarla sono stati ieri mattina il sindaco Umberto Di Primio e il presidente della Camera di commercio Roberto Di Vincenzo. Insieme a loro, oltre al presidente D’Andrea, erano presenti il direttore dell’evento Angelo Marrone, i collaboratori Emanuele La Plebe e Luigi Silveri, che con l’associazione Scalo Eventi ha allestito una piccola mostra in piazzale Marconi, un’altra esposizione, invece, ha trovato spazio all’interno dell’Ipercoop di San Giovanni Teatino. C’erano inoltre gli assessori comunali Giuseppe Giampietro, Mario Colantonio ed Emilia De Matteo, il consigliere comunale Stefano Maurizio Costa, il consigliere provinciale Paolo Sablone, il direttore dell’Aci, Roberto D’Antuono, e il presidente dell’Old Motors club, Fabio Di Pasquale.

MUSEO DI AUTO D’EPOCA. In programma c’è un progetto ambizioso: costruire un nuovo padiglione all’interno del polo fieristico della Camera di commercio che possa ospitare un museo di auto storiche, con una sezione dedicata anche al modellismo. Nel frattempo l’Old Motors ha portato in mostra alcuni dei suoi gioielli: dal mito italiano della Ferrari a quello americano incarnato in una Ford Mustang bianca, a una elegante Emf, sempre americana, del 1909, azzurra con cerchi in legno.

IN VOLO E SULLE ROTAIE. Ad incantare la fantasia dei tanti curiosi, e soprattutto dei più piccoli, c’erano anche i modellini dell’area volo, con aerei, elicotteri e droni, tutti in grado di alzarsi in aria nel campo volo attrezzato allo scopo. Un grande aliante, invece, è stato sistemato all’ingresso della fiera. Non meno spettacolare è il padiglione del ferromodellismo. L’associazione La Tartaruga di Roma, presieduta da Massimo Raimondi, ha allestito un plastico di 35 metri, dove i treni vengono manovrati tramite applicazioni sul cellulare.

La Vbf di Vincenzo Bologna ha rappresentato stazioni esistenti, come quella di Orvieto. L’associazione Ferrovie siciliane, presieduta da Roberto Copia, si è invece allargata a riprodurre anche il ferryboat che trasporta i treni dal continente in Sicilia attraverso lo stretto di Messina. Era presente anche l’associazione Acaf che gestisce il Museo del treno a Montesilvano.

GARE E CONCORSI. Ai bambini è stata dedicata la sezione delle costruzioni Lego. Per loro è stato pensato anche un concorso per i modellini con i Lego. Ieri si è aperta la raccolta delle prenotazioni che continuerà sino a oggi pomeriggio, quando, alle ore 17, ci sarà la premiazione. I bambini di altezza inferiore a un metro possono entrare liberamente alla mostra. Altrimenti il biglietto costa 7 euro, anche se ci sono diverse riduzioni (per informazioni ci si può collegare al sito di Archimede Italia). La fiera ospita anche il primo trofeo di auto a scoppio in scala 1 a 10 e 1 a 8 che si tiene oggi, negli spazi esterni all’ultimo padiglione, quello che ospita le macchine movimento terra, le macchine agricole, i camion e i fuori strada.

SCUOLE E ASSOCIAZIONI. Alla giornata d’apertura hanno preso parte anche un centinaio di alunni delle scuole del terzo e quarto comprensivo e diverse associazioni. All’ingresso c’era infatti il banchetto dell’Avis, con il presidente della sezione teatina Francesco Paolo Spadaccini. Il servizio di sicurezza è stato assicurato invece grazie ai volontari di protezione civile del Radio club protezione civile città di Chieti.

Arianna Iannotti