Appalto piscina, l'Udc accusa. Di Primio: vi denuncio

Bufera in consiglio comunale a Chieti, Giardinelli accusa: "Turbativa d'asta per la piscina". Il sindaco sbotta e annuncia un esposto in procura. E' polemica sulle proroghe alla Teate Splashing

CHIETI. Consiglio comunale di fuoco col sindaco Umberto Di Primio che annuncia un esposto alla procura della repubblica per i fatti che sono successi in aula e per le affermazioni di alcuni consiglieri. Il consiglio, convocato per la consegna del teatro Marrucino al cda, ha preso un'altra strada. Si è accessa una vivace discussione sull'affidamento della piscina comunale sul cui appalto il capogruppo dell'Udc Alessandro Giardinelli ha ipotizzato una turbativa d'asta. Si parla di pressioni. L'assist è stato offerto dal consigliere del Pd Enrico Iacobitti che ha detto che l'apertura delle buste, prevista per il 20 dicembre scorso, e che vede in gara l'attuale gestore Teate Splashing e le Naiadi di Pescara, è saltata per la dimissione di un commissario. Intanto il segretario generale del Comune ha scritto una lettera al dirigente nella quale avrebbe sostenuto che la proroga della gestione alla Teate Splashing (che scade il 31), sino al nuovo affidamento non sarebbe del tutto regolare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA