Vasto

Carovana di motoper l’addio all’operaio travolto da un sacco

2 Ottobre 2025

Vasto. Nella chiesa di San Marco i funerali di Di Palma, 51 anni. L’incidente il 23 settembre alla Prima Estern di Torino di Sangro

VASTO. La pioggia battente non è servita a scoraggiare il fiume di persone che ieri mattina, a Vasto, ha dato l'ultimo saluto a Rosario Di Palma, l'operaio di 51 anni morto schiacciato il 23 settembre scorso mentre lavorava al turno notturno della Prima Eastern, a Torino di Sangro. Poco prima delle 10 ad attendere il feretro all'esterno del cimitero cittadino c'erano gli amici del Club Honda, di cui Rosario faceva parte. I centauri hanno reso omaggio al loro amico accompagnando con le moto il carro funebre fino alla chiesta di San Marco dove sono stati celebrati i funerali. Le moto sono rimaste poi sul piazzale della chiesa. Straziante il dolore della moglie Rossella, e dei figli Lorenzo e Francesca, della mamma Leontina e del fratello Giuseppe. La bara ricoperta di fiori rossi è stata portata in chiesa a spalla.

Il sacro tempio è stato riempito da amici, colleghi di Rossella, dipendente del Comune di Vasto, compagni di scuola dei figli, amici arrivati da Guardiabruna e dall'Alto Vastese. A celebrare la cerimonia funebre accanto al parroco, don Nicola Fioriti, altri due sacerdoti, don Antonio Di Palma e don Denis Costanzo. Don Nicola ha invitato soprattutto i figli a trasformare l'assenza di Rosario in una presenza che richiama a vivere la vera vita. Ai presenti, don Nicola ha raccomandato non un cordoglio fatto di parole ma una presenza orante capace di dare valore a ciò che Rosario ha testimoniato con la sua vita: impegno per la famiglia, per il lavoro e per i veri valori.

Presenti al rito funebre in rappresentanza del Comune, l'assessore Nicola Della Gatta. Fra i banchi anche M.M., rappresentante legale della Pirma Eastern, e N.D.N., direttore dello stabilimento di Torino di Sangro: i due dirigenti sono indagati per omicidio colposo e violazione delle norme antinfortunistiche. Anche loro sono parsi provati come del resto i colleghi dello sfortunato carrellista.

Per tutti quello che è accaduto è un fatto inspiegabile. Rosario Di Palma era una persona esperta e lavorava alla Prima Eastern da 20 anni. Certo è che il cinquantunenne ha perso la vita in una manciata di secondi sotto un sacco che pesava una tonnellata. Ma quel peso ha schiacciato anche il cuore di tutti coloro che gli volevano bene. Le parole consolatorie del celebrante non sono riuscite a placare il dolore degli amici centauri con cui spesso Rosario faceva lunghe escursioni. Tanti i volti bagnati e non solo per la pioggia. Un addio segnato da lacrime incontenibili che ha confermato l’affetto e la stima che l’uomo, originario di Guardiabruna, aveva saputo conquistare. «È sempre doloroso per una comunità apprendere della fine di una vita sul lavoro. Il Comune di Vasto è vicino alla moglie Rossella, ai figli e ai parenti in un momento così straziante», ha detto l'assessore Della Gatta.