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Chieti, lo stadio del nuoto resta alla Teate Splashing
Gestione prorogata fino al mese di marzo. Puddu: "Futuro meno incerto per i 30 lavoratori dell’impianto sportivo con centinaia di iscritti e tante iniziative". Le attività sportive riprenderanno dal 9 gennaio
CHIETI. La piscina comunale è salva. Dopo polemiche, ricorsi e tensioni per una probabile sospensione dellle attività promosse dallo stadio del nuoto arriva l'ufficializzazione della proroga di gestione alla Teate Splashing.
«Finalmente, sul filo di lana, viene concessa la proroga di gestione tecnica alla Asd Teate Splashing che, nelle more della gara d'appalto per la concessione ventennale, garantirà il proseguimento delle attività di nuoto sino al 30 aprile e comunque entro il termine della gara stessa» sottolinea soddisfatto il presidente della Splashing.
«Dopo le polemiche politiche con grande risalto giornalistico, occorre dare fiducia agli utenti che, disorientati, non sapevano più come interpretare le voci sull'imminente chiusura» commenta Giancarlo Puddu «la delibera 3819 del 30 dicembre, definitiva, dopo la precedente 3759 del 13 dicembre e l'indirizzo di giunta 833 del 23 dicembre, scongiura la chiusura della struttura sportiva consentendo di proseguire con tutte le attività corsistiche ed agonistiche, ma soprattutto» sottolinea il presidente Puddu «mette fine alle dichiarazioni fuorvianti fatte circolare con grande disagio per gli appassionati del nuoto, ma anche per tanti che frequentano l'impianto comunale per ragioni di salute».
La notizia positiva per la Splashing fa tirare un respiro di sollievo anche ai circa trenta lavoratori e tecnici che ora sanno di poter continuare a lavorare senza interruzioni. «Tra loro» aggiunge «molti svolgono quest'attività come lavoro primario con famiglie a carico ed una chiusura anche temporanea, li avrebbe messi in grandi difficoltà. Ad oggi ci appare ancora oscuro» riferisce Puddu «il perché di tanto accanimento contro la possibilità di mantenere in attività la piscina comunale, soprattutto in considerazione del fatto che le attività svolte sono sempre state di gradimento per gli utenti che auspicano in futuro maggiore chiarezza».
Le attività sportive allo Stadio del nuoto, che peraltro necessita di interventi di ristrutturazione, riprenderanno regolarmente dal 9 gennaio «e confidiamo» conclude il presidente «che tutti i nostri iscritti tornino a nuotare ridando, per l'ennesima volta, fiducia allo Stadio del Nuoto di Chieti».
«Finalmente, sul filo di lana, viene concessa la proroga di gestione tecnica alla Asd Teate Splashing che, nelle more della gara d'appalto per la concessione ventennale, garantirà il proseguimento delle attività di nuoto sino al 30 aprile e comunque entro il termine della gara stessa» sottolinea soddisfatto il presidente della Splashing.
«Dopo le polemiche politiche con grande risalto giornalistico, occorre dare fiducia agli utenti che, disorientati, non sapevano più come interpretare le voci sull'imminente chiusura» commenta Giancarlo Puddu «la delibera 3819 del 30 dicembre, definitiva, dopo la precedente 3759 del 13 dicembre e l'indirizzo di giunta 833 del 23 dicembre, scongiura la chiusura della struttura sportiva consentendo di proseguire con tutte le attività corsistiche ed agonistiche, ma soprattutto» sottolinea il presidente Puddu «mette fine alle dichiarazioni fuorvianti fatte circolare con grande disagio per gli appassionati del nuoto, ma anche per tanti che frequentano l'impianto comunale per ragioni di salute».
La notizia positiva per la Splashing fa tirare un respiro di sollievo anche ai circa trenta lavoratori e tecnici che ora sanno di poter continuare a lavorare senza interruzioni. «Tra loro» aggiunge «molti svolgono quest'attività come lavoro primario con famiglie a carico ed una chiusura anche temporanea, li avrebbe messi in grandi difficoltà. Ad oggi ci appare ancora oscuro» riferisce Puddu «il perché di tanto accanimento contro la possibilità di mantenere in attività la piscina comunale, soprattutto in considerazione del fatto che le attività svolte sono sempre state di gradimento per gli utenti che auspicano in futuro maggiore chiarezza».
Le attività sportive allo Stadio del nuoto, che peraltro necessita di interventi di ristrutturazione, riprenderanno regolarmente dal 9 gennaio «e confidiamo» conclude il presidente «che tutti i nostri iscritti tornino a nuotare ridando, per l'ennesima volta, fiducia allo Stadio del Nuoto di Chieti».
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