Dal Pnrr 15 milioni per banchina di riva e gru del molo nord

29 Settembre 2023

L’Autorità dell’Adriatico centrale presenta gli interventi I lavori dovranno essere ultimati entro giugno del 2026

ORTONA . Lavori per 13 milioni sul primo tratto della banchina di riva e due milioni per l’elettrificazione delle gru semoventi. È stato presentato ieri il doppio intervento nello scalo ortonese dall’Autorità di sistema portuale, da realizzare con i fondi del Piano nazionale investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti.
Il progetto, redatto dalla società Modpro, prevede la realizzazione di un consolidamento tramite un “rifodero” dell’attuale fronte del primo tratto della banchina di riva, oltre che la costruzione di una pavimentazione semirigida ad alte prestazioni per garantire una opportuna resistenza e funzionalità anche per carichi eccezionali. Il tratto di banchina sarà arredato con bitte, parabordi cilindrici, paraspigolo e scalette alla marinara in acciaio inox. «Si tratta di un’opera molto attesa dagli operatori, nel pieno rispetto dei termini di spesa del Pnrr», ha detto il presidente dell’Autorità di sistema del mare Adriatico centrale Vincenzo Garofalo, «azioni per rispondere in termini logistici e infrastrutturali ai bisogni del sistema commerciale e manifatturiero dell’Abruzzo, in un contesto nazionale ed europeo. Progetti che abbiamo realizzato in sintonia con gli enti territoriali, delle capitanerie di porto e anche con il prezioso supporto di Sogesid».
L’Autorità di sistema realizzerà anche l’infrastruttura per alimentare mediante elettrificazione le gru semoventi che operano sul molo nord e sulla banchina di riva. Un intervento che ha lo scopo di eliminare il consumo di combustibili fossili che alimentano le gru stesse, riducendo le emissioni di inquinanti in atmosfera, nonché l’inquinamento acustico. I lavori dovranno essere realizzati entro giugno 2026. Il progetto di elettrificazione è stato curato da Sogesid di cui era presente l’amministratore delegato Errico Stravato. Questa è una società “in house” del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica e del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, con cui l’Autorità di sistema portuale ha sottoscritto a settembre 2022 una convezione attuativa per la progettazione del cold-ironing. L’Autorità sta inoltre procedendo, sempre con il supporto di Sogesid, all’elettrificazione della banchina del molo Martello.
Dopo il saluto del comandante della capitaneria di porto di Ortona Dario Ambrosino, il presidente della Regione Marco Marsilio è intervenuto in collegamento: «Questo rappresenta un momento importante», ha affermato Marsilio, «dove si evidenzia la sinergia tra le istituzioni, coinvolte nell’ottica di assicurare la celere realizzazione delle opere appaltate. Sin dal mio insediamento mi sono impegnato per garantire l’impegno della regione nel conseguire i finanziamenti sia del Pnrr sia statali per lo sviluppo dello scalo di Ortona». Per l’amministrazione comunale è intervenuta la vicesindaco Cristiana Canosa, che ha ribadito l’importanza della sinergia tra i soggetti presenti che ha permesso di procedere alla realizzazione di interventi così importanti per lo sviluppo del porto di Ortona che conferma, così, il suo ruolo trainante nell’economia regionale.
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