CHIETI. Il sindaco Umberto Di Primio prova a rilanciare la coalizione. Ieri al primo giorno di conclave a Fara San Martino, dove il primo cittadino ha riunito tutti gli esponenti della coalizione di centrodestra, ha esordito puntando sull'orgoglio. «La nostra maggioranza», ha scandito, «composta da un gruppo di uomini e donne eterogeneo, è stata capace, in questo primo scorcio di consiliatura, di superare i problemi ereditati mostrando, nei momenti più difficili, quella coesione e determinazione necessarie per costruire quel futuro che tutti abbiamo invocato e desiderato pensando e dicendo: "Per Chieti Voglio di Più"». Uno slogan che però deve essere messo ancora alla prova dei fatti, tanto che Di Primio ha ricordato le difficoltà. «Oggi sono passati sei mesi dalle elezioni e dopo aver dovuto, nostro malgrado, gestire le emergenze più impellenti lasciate irrisolte dal passato e da cui stiamo faticosamente uscendo, finalmente è giunto il momento di caratterizzare la nostra Amministrazione».

Al primo giorno di vertice, Di Primio ha parlato più che di progetti concreti del «nuovo metodo», ed ha indicato «Il Piano Operativo 2010», come lo strumento per attuare il programma del centrodestra «che sarà elaborato e reso noto alla fine di questa due giorni, dovrà essere aggiornato e monitorato semestralmente ed in questo primo appuntamento di Fara definiremo i progetti da portare a compimento entro la fine dell anno 2010 oltre che valutare e conoscere quelli che ogni Assessore ha intenzione di mettere in cantiere e sviluppare nel corso del 2011». (m.p.)

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