E Udeur e Lega Nord scrivono al ministro Maroni

10 Giugno 2010

«Troppi fatti inquietanti, in città più magistrati e forze dell'ordine»

VASTO. Il potenziamento dell'organico della Procura, l'intervento dei vertici regionali delle forze dell'ordine e un consiglio comunale straordinario. Sono le richieste inviate al ministro degli Interni, Roberto Maroni, e alla Regione dal vice presidente del consiglio comunale di Vasto, Riccardo Alinovi (Udeur) e da Stefano Moretti (Lega Nord) in seguito agli inquietanti fatti di cronaca avvenuti in città: 3 bar e due ville svaligiati, colpi d'arma da fuoco sulla riviera.

«Quanto accaduto alla Marina conferma che l'isola felice non c'è più», affermano i due politici. «I cittadini sono terrorizzati. Qualcuno ha deciso di lasciare la città. Abbiamo fiducia nelle forze dell'ordine, ma il loro impegno non basta», sostengono Alinovi e Moretti.  Entrambi ipotizzano possibili infiltrazioni mafiose e camorristiche in città. «Chiediamo alla Dia, la Direzione investigativa antimafia, di verificare cosa accade in questo angolo d'Abruzzo. L'ottimo lavoro del procuratore capo, Francesco Prete, andrebbe coadiuvato da altri magistrati esperti in criminalità organizzata. L'organico della Procura vastese è sottodimensionato. Le caserme sono vuote. Continuare a sostenere che Vasto è tranquilla e non è Beirut, è sbagliato», denunciano Alinovi e Moretti.

Il vice presidente del consiglio comunale chiede quindi al sindaco, Luciano Lapenna, e la presidente dell'assemblea civica, Giuseppe Forte, la convocazione di un consiglio sulla sicurezza. «E' necessario prendere atto della situazione e cercare una medicina efficace», insiste Alinovi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA