Farmaci scaduti, condannata ex direttrice Sert Lanciano

1 Marzo 2012

Dopo il caso di truffa e peculato, nuovi guai per Clara Levante che anche questa volta patteggia la pena per la somministrazione di farmaci scaduti come terapia sostitutiva degli oppiacei (foto: il Sert di Lanciano)

LANCIANO. Nuova condanna per l'ex direttrice del Sert di Lanciano, Clara Levante: con l'accusa di somministrazione di farmaci scaduti al Sert frentano, il medico lancianese ha patteggiato la pena a due mesi e 20 giorni di reclusione, pena convertita in 20 mila euro di multa. La vicenda giudiziaria risale al novembre 2009, allorquando gli uomini nel Nas sequestrarono alcune confezioni di farmaci scaduti utilizzati come terapia sostitutiva degli oppiacei.

Nel 2011 la donna, unitamente al fratello Vittorio, suo vice, vennero arrestati e poi condannati a 22 mesi di reclusione ciascuno, per truffa aggravata ai danni dello Stato, peculato, concussione e falso in atto pubblico, relative alle assenze da lavoro e telefonate private, false assenze per malattia e favoritismi a parenti per prestazioni sanitarie. Mesi fa i due medici erano stati trasferiti dalla Asl ad altri servizi.

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