Forbiciate alla moglie dopo la lite Migliorano le condizioni della donna

Lanciano. I medici dell'ospedale Renzetti hanno sciolto la prognosi della donna, 72 anni, ferita dal marito di 78 a colpi di forbici. L'uomo, un imprenditore, sarà ascoltato venerdì dal gip

LANCIANO. Sarà interrogato dal gip Massimo Canosa dopodomani, venerdì, Antonio Bomba, 78 anni, di Lanciano, il pensionato arrestato ieri sera con l'accusa di tentato omicidio nei confronti della moglie Olga Catenaro, 72 anni, colpita in casa da oltre 30 colpi sferrati con due forbici, da taglio e cucito, a seguito di raptus. Le condizioni della donna migliorano al punto che i medici dell'ospedale di Lanciano oggi hanno sciolta la prognosi.

Il pm Ruggero Dicuonzo ha disposto una perizia medico legale per verificare se i colpi inferti dall'uomo, sofferente di disturbi psicologici, potevano causare la morta della donna ledendo organi vitali. Uno dei colpi ha sfiorato di poco il cuore. Bomba si trova in stato di fermo presso il reparto psichiatria del nosocomio frentano.

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