FRANCAVILLA AL MARE. Più manutenzione. Con questa richiesta più di un centinaio di studenti del liceo Volta di Francavilla al Mare hanno partecipato ieri mattina alla manifestazione organizzata dai rappresentanti d'istituto per chiedere alla Provincia di Chieti un'attività di manutenzione puntuale e costante utile a prevenire il deterioramento del loro istituto. Un dato, quello fornito dai promotori, a cui si va ad aggiungere quello relativo agli alunni regolarmente presenti sui banchi, ovvero poco meno di 100, il che porta l'adesione complessiva allo sciopero a sfiorare l'80% del totale dei ragazzi.

Chi ha deciso di unirsi al gruppo lo ha fatto in maniera pacifica ma decisa, con cartelloni e striscioni che hanno colorato la richiesta di intervento. Come spiega uno degli organizzatori del sit in, Stefano Marchesani «auspichiamo che dalla Provincia arrivino le necessarie attività di manutenzione». Poi aggiunge: «Abbiamo una palestra dove in alcuni punti piove sul pavimento, dove i muri finiscono con l'impregnarsi d'acqua. L'anno scorso già è rimasta chiusa per un paio di mesi e non vogliamo che ciò accada di nuovo. Il nostro timore è che senza la manutenzione che noi richiediamo senza riscontro da anni, la situazione possa peggiorare».

Ma non è solo la palestra a preoccupare: «Ci sono infiltrazioni, con i pannelli di copertura che si riempiono d'acqua quando piove. Qualche giorno fa è stato necessario transennare delle scale in quanto si erano allagate. Alcune finestre sono rotte, mentre altre sono state murate». E conclude: «Quello che ci tengo a precisare è che la nostra non è una manifestazione contro la dirigenza o i docenti, che condividono con noi gli stessi spazi e gli stessi problemi. Le nostre richieste sono rivolte alla Provincia e verranno portate all'attenzione degli organi competenti mercoledì prossimo dai rappresentanti della consulta. Questa situazione va avanti ormai da troppi anni ed è giusto che venga risolta».

Nel frattempo, anche dall'amministrazione comunale fanno sapere di aver scritto alla Provincia per sollecitare lavori di ripristino di tutte le criticità segnalate dagli studenti. L'auspico è che si possa arrivare a una soluzione in tempi ragionevoli.

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