Il mercato lascia la villa Gli ambulanti: posti da riassegnare

Non piace il trasferimento in via della Liberazione L’assessore Viola: i lavori di riqualificazione sono urgenti

CHIETI. I trenta banchi del mercato del venerdì che di solito occupano viale IV Novembre verranno spostati, da questa mattina, su via della Liberazione. Restano regolarmente al loro posto, invece, le bancarelle sistemate lungo corso Marrucino. L’ennesimo trasloco del mercato cittadino del venerdì si è reso necessario dopo che, in settimana, sono scattati i lavori del terzo lotto di riqualificazione della villa comunale. La ditta Di Cintio ha allestito il cantiere nella porzione della villa compresa tra piazza Trento e Trieste e l’imbocco dei giardini pubblici. Proprio dove, il venerdì, si posizionavano gli ambulanti.

Costretti, loro malgrado, ad un altro trasferimento indigesto a molti. Non a caso già nei mesi scorsi i titolari dei banchi dislocati alla villa avevano manifestato tutto il loro malumore in vista di un eventuale spostamento. Il Comune aveva rassicurato tutti tanto che, ad inizio gennaio, è stata anche firmata una ordinanza comunale che lasciava fino a giugno i mercati del centro storico a piazza Garibaldi, il martedì, e sul corso e su viale IV Novembre il venerdì. Invece stamane le bancarelle tornano su via della Liberazione, lo stradone scosceso che interseca piazza Trento e Trieste.

«La situazione è questa e gli ambulanti», spiega Antonio Viola, assessore al commercio- conoscevano bene le problematiche della villa. I lavori scattati sono urgenti e non possono essere rinviati ancora per non compromettere la fruibilità dei giardini pubblici in vista della bella stagione».

Ma gli ambulanti non sembrano tanto contenti. Anzi, più di qualcuno lamenta la scarsa informazione preventiva ricevuta dal Comune e chiede a gran voce la rivisitazione complessiva dell’assegnazione degli stalli del venerdì. Questo perché diversi ambulanti hanno scelto la villa per comodità, in quanto su viale IV Novembre è possibile vendere con i furgoni al seguito, malgrado avessero diritto ad una postazione su corso Marrucino. Che adesso, ovviamente, torna a far gola considerando le problematiche lamentate dalla categoria in via della Liberazione, angusta e in pendenza. «Stiamo già lavorando», assicura Viola, «per rivedere alcuni posteggi del venerdì. Capisco le esigenze degli ambulanti che è nostra intenzione non penalizzare ma gli spazi sul centro storico sono questi e non possiamo inventarci granché. Purtroppo le bancarelle del venerdì non possono essere tutte posizionate su corso Marrucino. Piazza San Giustino non si può occupare per non perdere ulteriori e preziosi parcheggi in centro e quindi le nostre scelte sono obbligate».

Jari Orsini

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