foto d'archivio

ATESSA

Impiegato infedele fa i pieni di gasolio con la carta di credito aziendale

I carabinieri arrestano pescarese di 33 anni per diversi furti pari a un valore di circa 12mila euro. Lo hanno sorpreso mentre riempiva taniche nascoste nell'auto

LANCIANO. Ha fatto acquisti di carburante con la carte di credito aziendale rubata: pieni di gasolio per un totale di 12mila euro. Sono le accuse che hanno portato all'arresto (domiciliari) Salvatore M., 33 anni, residente a Pescara. A scoprirlo sono stati i carabinieri di Atessa che avevano avviato le indagini sulla denuncia di furto di gasolio che aveva presentato il titolare di una ditta di autotrasporto sempre di Atessa.

A fine novembre il responsabile dell'azienda si era rivolto ai militari perché il camion, al quale era abbinata la carta di credito, era fermo per riparazione, mentre la tessera continuava ad essere utilizzata per pagare i rifornimenti di carburante in vari distributori della provincia. I carabinieri sono arrivati a Salvatore M. e lo hanno sorpreso mentre stava per pagare con la carta di credito rubata l'ennesimo rifornimento con alcune grosse taniche di plastica che aveva posto nel bagagliaio.