Morte di Kevin, i testimoni saranno decisivi per fare chiarezza sull’incidente

Un grande aiuto ai carabinieri sarà dato dalla perizia che verrà fatta sui veicoli coinvolti nello scontro: la Honda di Kevin e la Fiat Panda contro la quale è finita la moto. Altro elemento importante sarà la testimonianza dell'altro motociclista che è riuscito ad evitare l'impatto
LENTELLA. Il giorno dopo la tragedia che ha portato via Kevin Trofino, 29 anni, il paese del giovane, Lentella, è stordito dal dolore. Il piccolo comune affacciato sulla vallata del Trigno è avvolto dal silenzio. La notizia della morte di Kevin è arrivata anche ai colleghi del giovane impegnato fino a qualche tempo fa sulle navi della Grimaldi Lines e tornato di recente a terra sulla piattaforma di Vasto Nord. Unanime il cordoglio. «Mai avrei voluto ricevere questa notizia. Il cuore di Lentella è a pezzi. Kevin resterai sempre nei nostri cuori», ha scritto il sindaco Marco Mancini. Anche l’assessore regionale Tiziana Magnacca si è stretta alla famiglia. «Sono vicina a loro e mi stringo con un affettuoso abbraccio alla famiglia Trofino e all'intera comunità di Lentella. È doloroso commentare la morte prematura di un giovane. La Statale 16 miete l'ennesima vittima», ha rimarcato l'assessore. «Attendiamo l'esito delle indagini per capire le cause dell'incidente, tra distrazione, imprudenza e condizioni della strada». Per salutare Kevin bisognerà aspettare che venga eseguita l'autopsia disposta dal sostituto procuratore Vincenzo Chirico. Il magistrato ieri mattina ha chiamato il medico legale Pietro Falco: questa mattina è previsto l'affidamento dell'incarico in procura. Salvo imprevisti l'esame autoptico sul corpo di Kevin sarà fatto domani. Le esequie potrebbero tenersi mercoledì pomeriggio o giovedì. Nel frattempo i carabinieri continuano ad indagare per risalire alle cause dello scontro. Al momento non è dato sapere se ci sono o meno persone indagate per omicidio stradale. Un grande aiuto ai carabinieri sarà dato dalla perizia che verrà fatta sui veicoli coinvolti nello scontro: la Honda di Kevin e la Fiat Panda contro la quale è finita la moto. Altro elemento importante sarà la testimonianza dell'altro motociclista che è riuscito ad evitare l'impatto con la Panda ed è rimasto ferito in modo lieve. Non meno importante sarà la versione fornita dalle due persone che viaggiavano sulla Panda. L'incidente ha dato la stura a chi da mesi ritiene la Statale Adriatica pericolosa tanto quanto la Trignina. «Si fa un gran parlare della Trignina e della necessità di trovare soluzioni per evitare incidenti mortali, ma l'Adriatica non ha forse mietuto più vittime?», chiedono i residenti.