PESCARA. Ieri a Silvi la ripresa degli allenamenti per i biancazzurri con tutti i nuovi acquisti che si sono allenati agli ordini di Vincenzo Vivarini. Assenti Dagasso (in nazionale under 21), Cangiano e Valzania alle prese con qualche fastidio muscolare. Kraja e Tonin nella parte finale non hanno preso parte al lavoro sul campo.

La parola d’ordine per Vivarini è quella di dare continuità alla buona prova di Mantova: soprattutto nel secondo tempo si sono viste le cose migliori e la squadra ha dimostrato di avere valori e di seguire quelle che sono le indicazioni del tecnico. Ora sarà fondamentale inserire i nuovi e già ieri Frank Tsadjout ha destato un’ottima impressione. Fisicamente è dominante, con Vivarini può continuare quel percorso di crescita iniziato a Frosinone lo scorso anno. Ottime impressioni hanno destato anche Vinciguerra, Corazza e Okwonkwo. Caligara avrà bisogno di qualche giorno per trovare la giusta condizione ma le sue qualità non si discutono. È un mancino come Dagasso, Olzer e Merola e gli andrà trovata la giusta collocazione. Nelle sue migliori stagioni di Ascoli qualche anno fa in mediana faceva la differenza.

Presto per dire come giocherà il Pescara: la sensazione è che Vivarini mantenga il modulo di Mantova con la difesa a tre. I quinti saranno Oliveri a destra e Corazza a sinistra con Valzania, Cangiano e Letizia come alternative dalla panchina. In mezzo al campo si dovrebbe ripartire da Squizzato con Dagasso e Caligara mentre Olzer agirà alle spalle di Tsadjout. Dalla trequarti in su sono tante le soluzioni.