L’Idv: con Ricci per vincere

Pace fatta nel centrosinistra, El Zohbi torna assessore

Chieti. Strette di mano, sorrisi e rinnovato entusiasmo dopo settimane di gelo. Pace fatta tra l’Italia dei valori e il sindaco Francesco Ricci. Ieri mattina incontro chiarificatore nella sede dell’Idv. Torna ad essere un assessore della giunta comunale anche il dissidente Bassam El Zohbi. «Siamo qui per vincere le elezioni. Vogliamo il 60 per cento dei consensi». Il senatore Alfonso Mascitelli, coordinatore regionale dell’Idv, ostenta ottimismo.
Saluta come un vecchio amico il sindaco, scaricato fino ad una decina di giorni fa. Quando i Dipietristi avevano puntato i piedi sulla ricandidatura. «Problema superato. Sull’onestà morale e intellettuale di Ricci», spiega Mascitelli, «non abbiamo mai avuto dubbi. Le nostre punzecchiature erano finalizzate a restituire nuova linfa all’area riformista del centrosinistra. Siamo convinti di esserci riusciti e di poter recitare un ruolo da protagonisti a Chieti».

A patto che si volti pagina nelle modalità di governo della città. «In un momento di riciclaggio politico chiediamo a Ricci di privilegiare la partecipazione e la trasparenza. I cittadini si devono sempre sentire coinvolti», aggiunge Mascitelli, «e ci prefiggiamo di creare un “modello Chieti” per quanto riguarda la trasparenza amministrativa». Il sindaco Ricci ha ascoltato in silenzio le parole di Mascitelli prima di prendere la parola. «Ringrazio l’Idv per la fiducia accordata. Hanno prevalso le ragioni dell’unità e questo è un segnale forte dato al centrosinistra e alla città. Ho compreso», ammette Ricci, «il malumore dell’Italia dei valori perché sono stati fatti degli errori.

Ma si sa, chi fa sbaglia e noi in questi cinque anni abbiamo fatto davvero tanto per Chieti». Poi un pensiero per gli avversari politici del centrodestra. «La battaglia elettorale è quanto mai aperta. Tanti personaggi hanno cambiato casacca e scelto il centrodestra per le poltrone. A noi questi squallidi giochi di potere non interessano», attacca Ricci, «e se il nuovo che avanza è rappresentato da Buracchio e Di Primio colpevoli, rispettivamente, di aver provocato il dissesto economico della città e di averlo sanato con i soldi dei cittadini isolando Chieti, allora possiamo dormire sonni tranquilli».

Top secret sui nomi che comporranno la lista dell’Idv. Con ogni probabilità il capolista sarà Bassam El Zohbi, assessore dissidente che aveva rassegnato le dimissioni a gennaio. Da lunedì è di nuovo in sella. «Serve una giunta vincente e un sindaco più presente sul territorio, con più polso e che chieda risultati ai suoi assessori. Ricci può esserlo».