Edizione digitaleCase meno care e spazi verdi: in crescita Fossacesia, San Vito, Castel Frentano, Rocca e Treglio
La città perde residenti
Attrattive e servizi in calo, preferiti i paesi vicini
LANCIANO. La città dei miracoli, della musica e delle fiere; l’angolo di paradiso del Centro-sud per qualità della vita, perde charme e attrattiva in favore dei paesi vicini. San Vito, Fossacesia, Castel Frentano, Rocca San Giovanni crescono per abitanti, strutture e servizi. Lanciano resta a guardare. E’ l’andamento demografico, con saldo negativo, il primo indicatore di questa decadenza.
Da quasi un decennio la popolazione lancianese non supera lo scoglio dei 36mila abitanti, mente Fossacesia ha conquistato due anni fa il titolo di città proprio grazie all’aumento dei residenti, molti dei quali lancianesi; San Vito, Castel Frentano, Rocca San Giovanni e Treglio hanno dovuto rivedere i piani regolatori per trovare nuovi spazi da concedere all’edilizia e alle infrastrutture per soddisfare le richieste dei nuovi abitanti. La città che dovrebbe essere l’ombelico dell’Abruzzo meridionale, invece, perde abitanti (128 in meno) e strutture, come la sede Asl, la Motorizzazione civile e il Consorzio di bonifica in favore di paesi che distano pochi chilometri.
«Lanciano è in decadenza», sottolinea l’avvocato Alberto Paone, «dal punto di vista economico, sociale, culturale. E’ una delle poche città dove si registra un calo demografico, che è un sintomo del suo isolamento». Per Franco Ferrante, capogruppo consiliare del Pd, la città «perde pezzi perché è bloccata; è senza Prg, senza piano traffico, schiacciata dalla speculazione edilizia. L’assenza di un piano regolatore ha creato la speculazione edilizia che ha fatto raddoppiare i prezzi delle case e spinto le famiglie ad emigrare».
A San Vito, Fossacesia e Rocca San Giovanni, infatti, si comprano appartamenti di 100 metri quadri al di sotto dei 200mila euro chiesti a Lanciano. Prezzi vantaggiosi che hanno portato, ad esempio a Fossacesia, alla costruzione di nuovi quartieri. «L’aumento dei residenti dovuti ai trasferimenti da altri Comuni o dall’estero è un fenomeno consolidato», afferma il sindaco di Fossacesia Fausto Stante (Pd), «tanto che l’amministrazione è impegnata a rinnovare e potenziare i servizi ai cittadini per rendere la città sempre più vivibile». Anche San Vito registra un aumento di residenti (da 5.242 a 5.326), come Castel Frentano che supera i 4.200 abitanti, Santa Maria Imbaro, Treglio che in due anni ha registrato un centinaio di abitanti in più, Rocca San Giovanni (2.372 abitanti) dove molte coppie stanno acquistando la prima casa.
«Oltre ai prezzi vantaggiosi delle case», conclude Ferrante, «negli altri paesi non mancano i servizi, le aree verdi, gli spazi per i bambini che a Lanciano non possono neanche andare in bici».
Da quasi un decennio la popolazione lancianese non supera lo scoglio dei 36mila abitanti, mente Fossacesia ha conquistato due anni fa il titolo di città proprio grazie all’aumento dei residenti, molti dei quali lancianesi; San Vito, Castel Frentano, Rocca San Giovanni e Treglio hanno dovuto rivedere i piani regolatori per trovare nuovi spazi da concedere all’edilizia e alle infrastrutture per soddisfare le richieste dei nuovi abitanti. La città che dovrebbe essere l’ombelico dell’Abruzzo meridionale, invece, perde abitanti (128 in meno) e strutture, come la sede Asl, la Motorizzazione civile e il Consorzio di bonifica in favore di paesi che distano pochi chilometri.
«Lanciano è in decadenza», sottolinea l’avvocato Alberto Paone, «dal punto di vista economico, sociale, culturale. E’ una delle poche città dove si registra un calo demografico, che è un sintomo del suo isolamento». Per Franco Ferrante, capogruppo consiliare del Pd, la città «perde pezzi perché è bloccata; è senza Prg, senza piano traffico, schiacciata dalla speculazione edilizia. L’assenza di un piano regolatore ha creato la speculazione edilizia che ha fatto raddoppiare i prezzi delle case e spinto le famiglie ad emigrare».
A San Vito, Fossacesia e Rocca San Giovanni, infatti, si comprano appartamenti di 100 metri quadri al di sotto dei 200mila euro chiesti a Lanciano. Prezzi vantaggiosi che hanno portato, ad esempio a Fossacesia, alla costruzione di nuovi quartieri. «L’aumento dei residenti dovuti ai trasferimenti da altri Comuni o dall’estero è un fenomeno consolidato», afferma il sindaco di Fossacesia Fausto Stante (Pd), «tanto che l’amministrazione è impegnata a rinnovare e potenziare i servizi ai cittadini per rendere la città sempre più vivibile». Anche San Vito registra un aumento di residenti (da 5.242 a 5.326), come Castel Frentano che supera i 4.200 abitanti, Santa Maria Imbaro, Treglio che in due anni ha registrato un centinaio di abitanti in più, Rocca San Giovanni (2.372 abitanti) dove molte coppie stanno acquistando la prima casa.
«Oltre ai prezzi vantaggiosi delle case», conclude Ferrante, «negli altri paesi non mancano i servizi, le aree verdi, gli spazi per i bambini che a Lanciano non possono neanche andare in bici».