La Tac trasloca dopo mesi di attesa

Il macchinario cambia stanza, stop di dieci giorni agli esami nel Renzetti

LANCIANO. La Tac trasloca. Dopo mesi di attese e proteste degli utenti dell'ospedale Renzetti, iniziano i lavori nel settore di radiologia per spostare l'apparecchiatura della tomografia assiale computerizzata e per installare quella della risonanza magnetica. I tecnici della Siemens sono al lavoro perché in dieci giorni da oggi devono smontare la Tac, spostarla dall'attuale stanza e rimontarla nella nuova camera che è stata ricavata in radiologia. Ovviamente per le urgenze gli utenti saranno avviati negli altri ospedali della Asl.

Dopo quattro mesi di attesa dalla fine dei lavori nella nuova ala dell'ospedale, infatti, la Asl Lanciano-Vasto-Chieti ha risolto il problema creato dalla mancanza dell'agibilità sismica e antincendio della stanza, così da poter avviare lo spostamento delle apparecchiature.

La scelta di trasferire il macchinario nei primi dieci giorni di agosto è stata fatta perché questè è un periodo relativamente tranquillo nella radiologia. Tra l'altro non sono stati presi appuntamenti per gli esami da parte degli esterni, mentre le urgenze vengono garantite con il ricorso ai macchinari presenti negli altri presidi del comprensorio, a cominciare dai vicini ospedali di Atessa e Casoli.

Dopo aver riattivato la Tac, inizieranno i lavori per l'installazione della risonanza magnetica, acquistata nel dicembre 2008 per un milione e 500mila euro e, appunto, ancora in attesa di essere attivata.  Prima di montare il macchinario della risonanza, però, sarà effettuato un intervento di miglioramento sismico dei locali. Dalla Asl assicurano che entro il 31 dicembre prossimo la risonanza entrerà in funzione e i circa 120mila utenti del Renzetti eviteranno così di dover fare trasferte fino a Vasto, a Chieti e anche in altri ospedali della regione per effettuare l'esame che permette di diagnosticare con precisione, numerose malattie.

Ma, oltre alla radiologia, è tempo di lavori anche nel reparto di odontostomatologia del Renzetti. Da oggi iniziano gli interventi di ristrutturazione del settore ospedaliero che riaprirà il 16 agosto.

Bisognerà attendere ancora, invece, per l'inizio dei lavori di ristrutturazione e ampliamento del pronto soccorso dell'ospedale frentano. «La gara di appalto per il pronto soccorso è stata espletata e aggiudicata alla Istel Impianti srl di Pescara, ma ci sono ancora degli ostacoli da superare prima di avviare i lavori», spiega il manager della Asl unica, Francesco Zavattaro. «Ostacoli risolti, invece, in radiologia, dove la risonanza entrerà in funzione entro l'anno», conclude il direttore generale.

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