La Teate Servizi stabilizza 60 lavoratori

Attività prorogate di un mese e nuovo piano industriale in aula il 25

CHIETI. La giunta approva la delibera di proroga di un mese dei servizi svolti dalla società a capitale pubblico Teate servizi. Al contempo licenzia la presa d'atto dei dirigenti comunali che hanno effettuato una ricognizione sulle attività che verranno inserite nel nuovo piano industriale. Il nuovo piano dovrà passare al vaglio del consiglio comunale entro e non oltre il 25 gennaio.

La Teate servizi è salva. E' stata scongiurata in extremis la chiusura della società controllata dal Comune e sono state buttate le basi per il varo del nuovo piano industriale che avrà una durata di nove anni con un budget annuo vicino ai 2 milioni e 900 mila euro. Prevista, poi, la stabilizzazione di una sessantina di lavoratori.

«L'amministrazione», spiega Valerio Visini, presidente della Teate servizi, «ha compiuto un passo in avanti nella risoluzione delle problematiche dell'azienda che, finalmente, non dovrà ricorrere più a proroghe estemporanee per restare aperta».

L'ultima proroga è stata concessa dalla giunta ieri per scongiurare la chiusura della società considerando che l'affidamento dei servizi, riscossione tributi, pulizia dei parchi gioco e gestione degli affari cimiteriali, scade domani. Da lunedì i servizi continueranno ad essere garantiti regolarmente con l'impiego di una quarantina di lavoratori interinali.

«Abbiamo rispettato gli impegni presi con i lavoratori e i sindacati», afferma Marco D'Ingiullo, assessore alle società partecipate, «malgrado le difficoltà economiche. Le risorse sono poche, la Teate servizi deve onorare un debito di circa 800 mila euro con la Metis e, se si eccettua la riscossione dei tributi, non ha introiti per autosostenersi».

Situazione difficile non risolta ancora a pieno dal Comune. Il nuovo piano industriale, infatti, è pronto ma deve arrivare in consiglio per essere approvato e diventare, di conseguenza, esecutivo. Inizialmente, in delibera, era stato posto il 15 gennaio come termine ultimo per l'approdo in consiglio. La data, su indicazione del segretario comunale Maurizio Di Michele, è stata fatta slittare al 25 gennaio. Questo per dare i tempi tecnici giusti al collegio dei revisori dei conti, incaricato ad esprimersi sulla fattibilità economica del nuovo piano industriale della Teate servizi, e ai consiglieri che avranno il compito di analizzare il piano in commissione.

Il budget annuo previsto è pari a 2 milioni e 900 mila euro. Il Comune conta di recuperare 1 milione e 400 mila euro all'anno grazie all'attività di riscossione dei tributi messa in atto dalla Teate servizi che verrà allargata agli oneri di urbanizzazione. Un'altra novità riguarda la gestione del parcheggio realizzato a valle dell'ospedale di Colle dell'Ara. La sosta diventerà a pagamento con la Teate servizi che curerà il trasporto gratuito degli utenti dal parcheggio all'ospedale. Restano confermate le altre attività con l'implementazione dei servizi cimiteriali.

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