Vasto

Lascia senza mantenimento la moglie malata di tumore e la minaccia: arriva la condanna del giudice

23 Giugno 2025

La storia a Vasto. Alla donna, oberata anche dalle spese sanitarie, è stato riconosciuto un risarcimento e il diritto a ricevere gli alimenti

VASTO. Ha lasciato la moglie da un giorno all'altro senza alcun preavviso e per nulla dispiaciuto dal fatto che lei stesse combattendo con un tumore. Non pago, alla richiesta dell'assegno di mantenimento da parte della donna, oberata anche dalle spese sanitarie, ha risposto con una serie irripetibile di epiteti.

La vicenda è finita davanti ai giudici. Al secondo grado di giudizio, alla donna, assistita dall'avvocato Margherita Conti, è stato riconosciuto il diritto a ricevere gli alimenti. Tanto è bastato per far peggiorare la situazione. Gli insulti sono diventati ancora più pesanti. Il giudice di pace Lucia Anello due giorni fa ha messo fine alla querelle condannando l'uomo, un quarantenne di Vasto (non vengono fornite le generalità per rispetto della ex moglie già profondamente turbata dalla vicenda) al risarcimento di 2.500 euro alla ex compagna per danni morali. Non solo. L'avvocato Conti ha presentato la costituzione di parte civile della sua cliente. La somma che il condannato dovrà versare alla vittima sarà stabilita in separata sede.

«La mia cliente ha ottenuto giustizia e questo è quello che che conta», ha affermato l'avvocato Conti. «È stato fugato ogni dubbio ed è emerso il comportamento scorretto e offensivo dell'uomo. Per tanto tempo, nonostante i problemi di salute, la mia cliente ha dovuto subire insulti e minacce». La speranza è che dopo la sentenza del giudice Anello, il condannato si rassegni.

Purtroppo negli ultimi anni sono aumentati considerevolmente in città i casi di separazione che degenerano in insulti e minacce non appena arrivano le richieste di alimenti da parte del coniuge più debole. 

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