Menichelli nominato dal Papa grande elettore: terzo ex arcivescovo di Chieti cardinale

Ha guidato l’arcidiocesi dal 1994 al 2004, attualmente è arcivescovo di Ancona-Osima. Il prossimo 15 febbraio l’elevazione a cardinale
CHIETI. Un altro ex arcivescovo di Chieti tra i possibili grandi elettori del Papa. Monsignor Edoardo Menichelli, attuale arcivescovo di Ancona-Osimo, dal prossimo 15 febbraio sarà “creato” cardinale da Papa Francesco. Bergoglio ha annunciato la sua nomina all'Angelus, davanti a oltre 50mila persone in piazza San Pietro. In tutto i nuovi cardinali elettori sono 15. Tra questi due soli italiani: oltre a Menichelli anche Monsignor Francesco Montenegro, Arcivescovo di Agrigento (Italia).
Monsignor Menichelli è il terzo cardinale che ha guidato l’arcidiocesi di Chieti. Prima di lui era stato nominato cardinale monsignor Vincenzo Fagiolo, nato a Segni (provincia di Roma) nel 1918 e morto a Roma nel 2000. Fagiolo fu arcivescovo di Chieti dal 1971 al 1984. In quel periodo fu anche vicepresidente della CEI e Presidente della Caritas Italiana. Ad elevarlo a cardinale fu Giovanni Paolo II nel 1994. L’altro ex arcivescovo teatino diventato cardinale è Loris Capovilla, 98 anni, segretario di Papa Giovanni XXIII, che vive nel paese natale del pontefice bergamasco da 26 anni. Capovilla guidò l’arcidiocesi tra il 1967 e il 1971. La nomina è stata decisa da Papa Bergoglio il 12 gennaio dello scorso anno ed è stata effettuata a Sotto il Monte tenendo conto dell’età avanzata.
«Preghiamo per i nuovi cardinali, affinchè, rinnovando il loro amore a Cristo, siano testimoni del suo Vangelo nella Città di Roma e nel mondo e con la loro esperienza pastorale mi sostengano più intensamente nel mio servizio apostolico», così papa Francesco ha esortato i fedeli alla preghiera dopo l’annuncio. Ed ecco i 15 nuovi cardinali elettori che il Papa creerà il prossimo 15 febbraio:
1 - Mons. Dominique Mamberti, Arcivescovo titolare di Sagona, Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.
2 - Mons. Manuel Josè Macàrio do Nascimento Clemente, Patriarca di Lisbona (Portogallo).
3 - Mons. Berhaneyesus Demerew Souraphiel, C.M., Arcivescovo di Addis Abeba (Etiopia).
4 - Mons. John Atcherley Dew, Arcivescovo di Wellington (Nuova Zelanda).
5 - Mons. Edoardo Menichelli, Arcivescovo di Ancona-Osimo (Italia).
6 - Mons. Pierre Nguyˆn V?n Nhon, Arcivescovo di Hà N“i (Viˆt Nam).
7 - Mons. Alberto Suàrez Inda, Arcivescovo di Morelia (Messico).
8 - Mons. Charles Maung Bo, S.D.B., Arcivescovo di Yangon (Myanmar).
9 - Mons. Francis Xavier Kriengsak Kovithavanij, Arcivescovo di Bangkok (Thailandia).
10 - Mons. Francesco Montenegro, Arcivescovo di Agrigento (Italia).
11 - Mons. Daniel Fernando Sturla Berhouet, S.D.B., Arcivescovo di Montevideo (Uruguay).
12 - Mons. Ricardo Blàzquez Pèrez, Arcivescovo di Valladolid (Spagna).
13 - Mons. Josè Luis Lacunza Maestrojuàn, O.A.R., Vescovo di David (Panamà).
14 - Mons. Arlindo Gomes Furtado, Vescovo di Santiago de Cabo Verde (Arcipelago di Capo Verde).
15 - Mons. Soane Patita Paini Mafi, Vescovo di Tonga (Isole di Tonga).
«Rispetto al numero di 120 elettori - ha osservato padre Federico Lombardi - vi erano 12 posti 'liberì nel Collegio oggi o nei prossimi mesi. Il Papa ha superato leggermente questo numero, ma si è mantenuto molto vicino ad esso, cosicché esso è sostanzialmente rispettato». Secondo le norme canoniche, i cardinali con meno di ottanta anni votanti in un eventuale conclave devono essere 120. Il 14 febbraio saranno 123.