Assalto al portavalori: non c’è traccia dei banditi dopo il colpo da 430mila euro

15 Dicembre 2024

Svuotato il furgone portavalori della Battistolli al distributore Ip di San Giovanni Teatino, i carabinieri indagano per risalire agli autori: sottratti anche il giubbotto antiproiettile e la pistola

SAN GIOVANNI TEATINO. Proseguono le indagini per arrivare agli autori del colpo da oltre quattrocentomila euro (430mila per la precisione) di venerdì scorso a san Giovanni Teatino. Una banda specializzata ha assaltato un furgone portavalori alla stazione di servizio Ip nei pressi del centro commerciale Centro d’Abruzzo.

I banditi hanno colpito nelle prime ore del mattino quando il mezzo della Battistolli (ex Ivri) si è fermato alla stazione di servizio per rifornirsi di carburante. Una zona collegata in modo diretto e rapido all’asse attrezzato Chieti-Pescara, quindi ritenuta ideale per la fuga immediata. Erano tre i banditi, tutti armati di pistola. I criminali, dopo aver preso tutto il denaro trasportato dal furgone portavalori, si sono impossessati anche della pistola della guardia giurata e di un giubbotto antiproiettile.

Sulla rapina pluriaggravata indagano i carabinieri. I malviventi arraffano tre valigie contenti i soldi che, di lì a breve, sarebbero stati consegnati ad alcune banche abruzzesi. Non solo: la gang decide di portare via anche la pistola di servizio della guardia giurata, che dunque ora potrebbe essere usata per compiere altri gravi reati, e un giubbino antiproiettile.

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