Nuovi negozi nel borgo: il bando scade a fine mese

LANCIANO. Sono già diverse le domande presentate in Comune per accedere ai 150mila euro di finanziamenti messi a disposizione da Comune di Lanciano, Bper e Camera di commercio per l’avvio di nuove attività commerciali nel centro storico. Il bando finalizzato al recupero, promozione e riqualificazione del centro storico, chiuderà il prossimo 27 giugno, ma l’attenzione degli operatori del commercio è crescente.

«C’è molto interesse», spiega l’assessore alle attività produttive Pino Valente, «in tanti chiedono informazioni su come presentare la domanda e alcune sono già arrivate nei nostri uffici. C’è vitalità e attenzione, segno che questo progetto sta davvero rispondendo a un bisogno concreto della nostra economia». I soldi sono già disponibili: ogni nuova attività potrà contare su un contributo pari al 30% delle spese sostenute e documentate non superiore a 15mila euro per ciascuna impresa. Le attività dovranno concentrarsi su via De Frentani, via Bastioni e via Valsecchi nel quartiere di Lancianovecchia; via Fieramosca, via del Malvò con la relativa piazza, vico 1 Corsea e corso Roma nel quartiere Borgo e via Finamore nel rione di Civitanova. Si tratterà di botteghe artigianali, locali per la somministrazione di alimenti e bevande, negozi di oggettistica e manufatti di artigianato artistico e tradizionale, vendita di prodotti tipici enogastronomici.

«In un periodo difficile per il settore commerciale e delle imprese», sottolinea l’assessore Valente, «questo progetto consente non solo di incentivare il settore, ma punta a riqualificare il centro storico con la creazione di un circuito virtuoso che mette insieme attività produttive, riqualificazione dei borghi storici e turismo. Invito chi è interessato a presentare subito la domanda dal momento che il bando scadrà prima della fine del mese».

Intanto prosegue anche il programma di riqualificazione e marketing urbano. L’amministrazione comunale si sta concentrando in particolare sul centro città. Grazie a un finanziamento di 140mila euro, di cui 70mila dal Comune e 70mila dalla Camera di commercio, è possibile acquistare nuovi arredi per corso Trento e Trieste, corso Bandiera e le zone immediatamente vicine al centro cittadino. Piccola rivoluzione anche per via Monte Maiella: nella parte bassa che guarda verso piazza Plebiscito saranno sistemati degli ulivi. «L’idea è quella di abbellire con un po’ di verde la zona», spiega Valente, «che è un’importante congiunzione tra corso Trento e Trieste e corso Bandiera e che vorremmo che tornasse ad ospitare il passeggio cittadino e piccoli eventi».

Daria De Laurentiis

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