Palazzo d'Achille, la priorità

30 Settembre 2010

Il sindaco: da riqualificare prima comune e tribunale

CHIETI. Piazza San Giustino resta un parcheggio a pagamento, almeno per ora. L'amministrazione comunale, con una delibera di giunta firmata martedì pomeriggio, ha annullato i lavori previsti dal centrosinistra invalidando le offerte delle ditte interessate al restyling della piazza. In compenso è stato avviato l'iter per ristrutturare palazzo d'Achille. Inagibile dopo il terremoto.

Una priorità assoluta per la maggioranza guidata dal sindaco Umberto Di Primio.«Non pssiamo riqualificare la piazza centrale della città», spiega il sindaco, «e poi tornare con ruspe e camion sulla nuova pavimentazione per eseguire interventi strutturali sul municipio e sul tribunale. Sarebbe uno sperpero inutile di denaro pubblico».

Meglio, quindi, annullare il progetto che porta la firma della vecchia amministrazione di centrosinistra ricorrendo ad una postilla inserita nel bando di gara proprio dall'ex giunta Ricci. La norma, nel dettaglio, dava facoltà al Comune di cancellare i lavori in caso di motivazioni di carattere pubblico. E l'inagibilità congiunta del municipio e di parte del tribunale lo sono a pieno. Per questo le offerte pervenute in Comune per realizzare con una spesa di circa 800 mila euro il primo lotto di lavori di piazza San Giustino non verranno mai vagliate. Niente da fare anche per l'idea progettuale del pool di architetti teatini, vincitori del concorso di idee finanziato dalla Fondazione Carichieti, pronta ad essere concretizzata dalle imprese per restituire il giusto decoro a piazza San Giustino. Che continuerà ad essere un caotico parcheggio. La scelta dell'amministrazione è stata stigmatizzata dall'opposizione. In particolare dall'ex assessore ai lavori pubblici Luigi Febo il quale aveva denunciato l'immobilismo della giunta su piazza San Giustino e la decorrenza dei 180 giorni dalla mancata apertura delle buste. Una lunga attesa che, legge alla mano, prestava il fianco a scomodi ricorsi da parte delle ditte concorrenti. Poi la delibera di giunta ha messo le cose a posto chiarendo la posizione del Comune.

«Piazza San Giustino», assicura Di Primio, «verrà riqualificata e in tal senso ho già avuto incontri informali con l'arcivescovo. Prima, però, pensiamo a sistemare la sede comunale e il tribunale». Per la ristrutturazione del municipio è stato predisposto uno studio di fattibilità. Il progetto, una volta definito, verrà inserito nel piano triennale delle opere pubbliche. Il restyling di palazzo d'Achille sarà coperto, in gran parte, con i quasi 4 milioni di euro versati al Comune dalla compagnia assicurativa dell'edificio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA