Parcheggio multipiano in centro e posti auto sotterranei allo Scalo

Il Comune propone alla Regione di costruire le due maxi opere in via Ciampoli e a piazza Carafa Rispoli: «Si possono utilizzare i fondi della funicolare, che non sarà realizzata perché in zona rossa»
CHIETI. Un parcheggio multipiano in via Ciampoli, alle porte del centro storico, e uno sotterraneo in piazza Carafa, allo Scalo, a poca distanza dalla stazione ferroviaria. Sono i due progetti, per un totale di circa 500 posti auto, che il Comune di Chieti vuole realizzare al posto della funicolare di collegamento tra il campus universitario e la parte alta della città, un intervento già finanziato con fondi Masterplan per un importo complessivo di 13 milioni di euro. L’intenzione è stata messa nero su bianco con una delibera approvata dalla giunta guidata dal sindaco Diego Ferrara, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Stefano Rispoli. Così, ieri mattina, tutta la documentazione è stata inviata alla Regione, ente a cui è stato assegnato il finanziamento del Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica): la richiesta è di «rimodulare l’iniziativa» e, dunque, modificare la convenzione progettuale già siglata in precedenza.
LA DELIBERA
La finalità delle due maxi opere, si legge sulla delibera, è «migliorare le condizioni di accessibilità e mobilità nella città, con interventi di realizzazione dei parcheggi sia nella parte alta che nella parte bassa di Chieti, accompagnati dalla riqualificazione di spazi polifunzionali che possano portare nuovo impulso economico alle attività commerciali, ma anche soddisfare le esigenze di una vasta parte della cittadinanza con la sistemazione di una nuova piazza-parco, per il gioco, intrattenimento e tempo libero».
L’IDEA DEL COMUNE
La necessità di cambiare piano, osserva sempre la giunta comunale, è «correlata da approfondimenti tecnici ed economici emersi in sede di esame dell’intervento inizialmente proposto». «In sostanza», spiega l’assessore Rispoli, «la funicolare ricadrebbe in zona rossa, dove non è possibile costruire. Ecco perché la conferenza dei servizi si è conclusa con un parere negativo». Senza considerare che un impianto del genere avrebbe «costi di gestione e manutenzione» troppo elevati per l’ente.
«ESIGENZA URGENTE»
«La realizzazione di due grandi parcheggi», prosegue l’assessore, «consentirebbe di dare una risposta concreta all’esigenza più urgente che c’è a Chieti: quella di rendere accessibile sia il centro storico che la zona centrale dello Scalo. Al tempo stesso, si tratterebbe di due interventi fondamentali per lo sviluppo economico e sociale della città, migliorando anche la qualità della vita con una notevole diminuzione del volume di traffico in centro storico. Parliamo di opere assolutamente fattibili perché, come verificato in modo approfondito con gli uffici, sono conformi al Piano regolatore generale». Come specificato nella delibera di giunta, il parere urbanistico completo arriverà in fase di presentazione del progetto e dello studio di fattibilità delle opere.
LA SCaDENZA
«Il costo degli interventi», continua Rispoli, «è coperto dal finanziamento già assegnato al Comune. Ma, come previsto dalla convenzione stipulata con la Regione, c’è una scadenza da rispettare, quella del 31 dicembre del 2022, entro la quale deve essere definita la fase della progettazione».
I NUMERI
Secondo le intenzioni dell’amministrazione Ferrara, il multipiano alle porte del centro storico ospiterà 300 posti auto su sei livelli, con l’ingresso dei veicoli in via Ciampoli e l’uscita in via Maiella. Il parcheggio interrato di piazza Carafa, invece, sorgerà nelle vicinanza della delegazione comunale di Chieti Scalo e avrà una capienza di circa 200 posti auto su due livelli.
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