Per pagare i musicisti Di Primio cerca sponsor
Non bastano 170 mila euro per l’evento dell’estate: il sindaco lancia l’appello Avviso pubblico del Comune che va a caccia di finanziatori rigorosamente privati
CHIETI. Centosettantamila euro non bastano e il Comune per la Settimana mozartiana è a caccia di sponsor. Ditte, imprese, società interessate a promuovere la propria immagine nel contesto dell’evento musicale sono invitate a finanziare la manifestazione più attesa dell’anno, giunta alla quindicesima edizione che alzerà il sipario il 14 luglio fino al 20. L’avviso è stato pubblicato il 18 giugno scorso.
Il Comune, a seconda dell’ammontare delle offerte, garantisce spazio sul sito istituzionale dell’ente, sito tematico e pagina facebook-tweeter (da 200 a 3mila euro); citazione su materiale in stampa, (da 3mila a 5mila euro), sponsorizzazione singoli eventi (da 2mila a 10mila euro) con spazi (sottopalco o area dedicata) da allestirsi a cura dello sponsor.
E di sponsor già ce ne sono. Infatti, al di fuori del budget dei 170 mila euro, l’evento clou, quello del 17 luglio a piazza San Giustino, che vedrà l’esibizione di Tony Hadley degli Spandau Ballet, è stato già finanziato. Con una consistente cifra che le casse destinate ai salotti dedicati a Mozart non avrebbero potuto permettersi.
Intanto c’è attesa per la manifestazione organizzata dal maestro Ettore Pellegrino, direttore artistico del teatro Marrucino in collaborazione con l’assessore agli spettacoli Marco Russo, e con il sindaco Umberto Di Primio. Evento che ogni anno riempie di appassionati sette giornate d’estate.
Gli appuntamenti sono tantissimi. Non c’è che l’imbarazzo della scelta.
La musica classica sarà prevalentemente di appannaggio delle orchestre, quella dell’Istituzione sinfonica abruzzese e dei conservatori Luisa D’Annunzio di Pescara e del Braga di Teramo e delle orchestre giovanili Amadeus, Cenacolo musicale di San Giovanni Teatino, Monteverdi di Ripa Teatina, Giovani accademici Angelucci di Ortona e Curti di Bucchianico.
Di musica sinfonica si potrà godere anche con il pianista iraniano Ramin Bahrani, musicista di spicco che predilige le partiture di Bach.
Poi sarà tutto jazz. Con il batterista romano Roberto Gatto, il fisarmonicista francese Richard Galliano, il trio di Gabriele Mirabassi, clarinettista di Perugia, il pianista Gabriele Ciammarughi e il trio di Stefano Di Battista diventato ormai ospite fisso dei salotti mozartiani.
Ma ci saranno anche tanti ospiti locali come la cantante Giò Giò Rapattoni che sarà accompagnata da un autentico asso del jazz, il pianista Tony Pancella. Prevista l’esibizione di un altro ospite fisso della kermesse il pianista Michele Di Toro.
Sembra, ma lo si saprà quando il Comune ufficializzerà i nomi dei partecipanti che ci sia stata una defezione dell’ultima ora, quella di Fabrizia D’Ottavio, l’olimpionica ginnasta le cui splendide evoluzioni sarebbero state accompagnate dalla ex cestista prestata alla musica leggera Assunta Menna. Si attendono conferme.
E fuori dal cartellone ufficiale, quello del Comune, sono previsti anche appuntamenti con giovani musicisti classici, rock, jazz e di musica pop in genere, soprattutto locali che sono stati ingaggiati dai vari pub e bar solo per fare qualche nome come Terra Maia, la Casina dei Tigli, il Caffè Vittoria e il bar di piazza Vico Bon Bon.
©RIPRODUZIONE RISERVATA