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Provincia, palazzi in vendita per fare cassa
L'ente deve ripianare un debito di 5 milioni entro la fine di dicembre
CHIETI. Quattro immobili in vendita, suddivisi in otto differenti lotti di acquisto, che dovranno fruttare all'ente quasi 17 milioni di euro. La Provincia mette in vendita il suo patrimonio immobiliare nella speranza di reperire fondi freschi per ripianare un bilancio sempre più in rosso. «Cinque milioni di euro- anticipa Alessio Monaco, assessore provinciale alle finanze- dovranno essere incassati entro fine anno per coprire il disavanzo di bilancio 2010 così come ci siamo impegnati di fare in consiglio».
L'amministrazione provinciale utilizzerà una norma del decreto sviluppo, convertito in legge in estate, per vendere e valorizzare i suoi immobili che si trasformeranno in moderne strutture polifunzionali a servizio dei territori in cui insistono. Il bando pubblicato prevede le vendite dell'ex istituto agrario di Lanciano, in località Torre Sansone, e dell'ex succursale del liceo scientifico sempre a Lanciano, l'alienazione in quattro lotti dell'ex istituto agrario di Paglieta e la vendita dell'ex ospedale di via Arniense che attualmente ospita gli uffici di cancelleria del tribunale di Chieti.
«Siamo di fronte ad un'iniziativa concertata con i Comuni che accolgono gli immobili di nostra proprietà. Inoltre» precisa il presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio «siamo di fronte ad una sorta di ultimo tentativo per evitare il fallimento». Un messaggio chiaro seguito da un appello accorato del presidente. «Ai creditori diciamo basta alle ingiunzioni legali che continuano ad arrivare ogni giorno sul mio tavolo. Si rischia di portare la Provincia alla bancarotta- avverte Di Giuseppantonio- e in questo modo nessun avrà un centesimo. Chiediamo fiducia nella nostra politica di rigore e correttezza apprezzata anche dall'Europa che ci ha premiato con il progetto Elena». Ma bisogna sbrigarsi tentando di fare cassa subito.
In tal senso la Provincia cercherà di vendere alcuni dei suoi gioielli. L'ex istituto agrario di Lanciano, sdoppiato in due lotti d'acquisto, ha un valore commerciale stimato in 5 milioni e 700 mila euro mentre scende ad 1 milione e mezzo di euro il prezzo dell'ex succursale del liceo scientifico frentano. Gli introiti maggiori potrebbero arrivare dalla vendita dell'ex istituto agrario di Paglieta che ha un valore complessivo pari a 7 milioni e 200 mila euro suddiviso in quattro lotti di acquisto. Costa 2 milioni e 200 mila euro l'ex ospedale di via Arniense, al terzo tentativo di vendita. «La struttura può beneficiare» riprende Di Giuseppantonio «anche di un ristoro annuo da 241 mila euro che il Comune pagherà fino al 2015».
L'amministrazione provinciale utilizzerà una norma del decreto sviluppo, convertito in legge in estate, per vendere e valorizzare i suoi immobili che si trasformeranno in moderne strutture polifunzionali a servizio dei territori in cui insistono. Il bando pubblicato prevede le vendite dell'ex istituto agrario di Lanciano, in località Torre Sansone, e dell'ex succursale del liceo scientifico sempre a Lanciano, l'alienazione in quattro lotti dell'ex istituto agrario di Paglieta e la vendita dell'ex ospedale di via Arniense che attualmente ospita gli uffici di cancelleria del tribunale di Chieti.
«Siamo di fronte ad un'iniziativa concertata con i Comuni che accolgono gli immobili di nostra proprietà. Inoltre» precisa il presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio «siamo di fronte ad una sorta di ultimo tentativo per evitare il fallimento». Un messaggio chiaro seguito da un appello accorato del presidente. «Ai creditori diciamo basta alle ingiunzioni legali che continuano ad arrivare ogni giorno sul mio tavolo. Si rischia di portare la Provincia alla bancarotta- avverte Di Giuseppantonio- e in questo modo nessun avrà un centesimo. Chiediamo fiducia nella nostra politica di rigore e correttezza apprezzata anche dall'Europa che ci ha premiato con il progetto Elena». Ma bisogna sbrigarsi tentando di fare cassa subito.
In tal senso la Provincia cercherà di vendere alcuni dei suoi gioielli. L'ex istituto agrario di Lanciano, sdoppiato in due lotti d'acquisto, ha un valore commerciale stimato in 5 milioni e 700 mila euro mentre scende ad 1 milione e mezzo di euro il prezzo dell'ex succursale del liceo scientifico frentano. Gli introiti maggiori potrebbero arrivare dalla vendita dell'ex istituto agrario di Paglieta che ha un valore complessivo pari a 7 milioni e 200 mila euro suddiviso in quattro lotti di acquisto. Costa 2 milioni e 200 mila euro l'ex ospedale di via Arniense, al terzo tentativo di vendita. «La struttura può beneficiare» riprende Di Giuseppantonio «anche di un ristoro annuo da 241 mila euro che il Comune pagherà fino al 2015».
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