ORTONA. Due salvataggi nel giro di poche ore, uno nelle acque del Lido La Ricetta di Ortona e l’altro a San Salvo. In azione, mercoledì 13 agosto, gli Angeli del Mare Rescue Italy Fisa. Racconta il bagnino Antonio D’Angelo: “Verso le 11, nel Lido La Riccetta di Ortona, ero impegnato a sorvegliare la spiaggia quando il collega Enrico Bissanti mi ha lanciato l’allarme: quattro ragazzi usciti in mare con una tavola sup non riuscivano a rientrare. Ho subito preso il pattino di salvataggio e li ho raggiunti. Mi sono reso conto che la situazione non era delle più semplici perché il vento era molto forte e soffiava da terra. Così li ho subito legati al pattino per riportarli a riva, ma è stato difficile rientrare poiché il vento era molto forte e contrario”.

E la bagnina Lucia De Felice aggiunge: “Abbiamo avvisato i ragazzi mentre stavano entrando in acqua con la tavola sup, dicendo loro di non allontanarsi a causa del maltempo e soprattutto del forte vento. I ragazzi, non rendendosi conto e sottovalutando la forza del mare, si sono allontanati, arrivando vicino agli scogli, poco prima dei Ripari di Giobbe. Mentre il mio collega era lì per prestare soccorso ed effettuare il salvataggio, io sono rimasta pronta sulla torretta per osservare e monitorare la situazione”.

La bagnina Sara Di Loreto riferisce invece cos’è accaduto a San Salvo: “Nel primo pomeriggio, tra gli stabilimenti balneari Playa Hermosa e Poseidon, stavo andando in aiuto al mio collega Giovanni D’Elia, impegnato con una bambina ferita da una conchiglia sulla battigia. Contemporaneamente ho sentito alcuni bagnanti che richiamavano la mia attenzione, chiedendo soccorso per un signore in difficoltà in mare. Mi sono tuffata in acqua e ho raggiunto il signore a nuoto. L’ho portato a riva con l’aiuto del mio collega, mentre alcuni bagnanti e parte dello staff di Playa Hermosa ci hanno aiutato ad allontanare la restante parte dei bagnanti incuriositi”.

Raggiunta la battigia, l’uomo è stato messo in posizione di sicurezza e sono stati chiamati i soccorsi. Il bagnante ha detto di non aver più sentito la sabbia sotto i suoi piedi e, preso dal panico, anche a causa della forte corrente, ha ingoiato acqua. Giunto il 118, l’uomo è stato controllato sul posto e non ha avuto bisogno di essere portato in ospedale.

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