CHIETI. Fermati i responsabili della violenta tentata rapina avvenuta in pieno centro a Chieti lo scorso 29 luglio ai danni di una donna di 62 anni, a cui sono state portate via due collane d'oro, e del marito. I soggetti, intercettati dai poliziotti della squadra mobile di Chieti, dopo un’indagine lampo in collaborazione con i colleghi di Pescara, erano proprio nella città adriatica, quando è arrivata la polizia. L’operazione all’incrocio tra via De Santis e via Carducci: si tratta di due giovani di nazionalità egiziana - uno di 20 anni e l’altro di 23, con precedenti - senza fissa dimora, condotti in questura a Chieti e successivamente in carcere. Sono accusati di tentata rapina e lesioni gravi.

La 62enne vittima dell’aggressione ha riportato nella caduta la lesione del bacino e un trauma facciale e non riesce attualmente a a camminare. Non solo: la donna e il coniuge, durante la passeggiata in centro in cui è avvenuta la tentata rapina, erano mano nella mano con la nipotina di 5 anni, chiaramente traumatizzata dall’episodio. All'episodio, che ha destato preoccupazione e allarme in città, hanno risposto però con tempestività le indagini della squadra mobile di Chieti, diretta dal commissario capo Francesco D’Antonio. Non è stato facile arrivare ai due rapinatori, ragazzi senza fissa dimora che vivono di espedienti e di cui non è stato facile trovare tracce.

La visione dei filmati delle telecamere della zona del centro di Chieti, e la conoscenza del territorio degli agenti delle due questure, hanno portato nel giro di pochi giorni alla loro individuazione. Al momento del fermo, i due malviventi indossavano gli stessi vestiti del giorno della tentata rapina. Tutto è accaduto attorno alle quattro del pomeriggio dello scorso 29 luglio: la 62enne, in compagnia del marito e della nipotina di 5 anni, stava passeggiando lungo la caratteristica strada che sbuca in via Cesare De Lollis, a pochi metri da corso Marrucino. All’improvviso la coppia è stata avvicinata da due sconosciuti, con i volti parzialmente coperti da cappucci, che hanno tentano di impossessarsi dei monili in oro della donna.

I malviventi hanno spintonato sia lei che l’uomo, con una forza tale da far cadere entrambi sui sampietrini. Per tramortire definitivamente la vittima, invalida, uno dei due scippatori le ha sferrato un colpo in pieno volto. Una volta arraffati con violenza i gioielli, i due egiziani si sono allontanati velocemente correndo verso il centro, tanto da perdere nella corsa anche il bottino. Un residente della zona, dopo aver assistito in parte alla scena, ha lanciato l’allarme telefonando al 112. Sul posto è arrivata la polizia, poi anche un’ambulanza del 118 per soccorrere la donna, ferita.

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